Velletri, un piccolo lupo investito e ucciso da una macchina su via dei Laghi. Il secondo in pochi giorni

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Velletri – Nella serata di ieri, un lupetto è stato investito e ucciso da un’auto in via dei Laghi, vicino all’incrocio dei Platoni del Vivaro, a Velletri. Il corpo dell’animale è stato avvistato da un passante, che ha immediatamente allertato le guardie zoofile della Kronos. Sul posto, le guardie hanno attivato il protocollo, coinvolgendo l’ASL Roma 6 e i Guardiaparco. Successivamente, il servizio veterinario della ASL ha provveduto al recupero dell’animale tramite una ditta specializzata.

Questo incidente segue un altro analogo avvenuto solo 15 giorni fa, quando un altro lupetto era stato investito sulla strada regionale Ariccia-Rocca di Papa. In entrambi i casi, le guardie zoofile della Kronos hanno lanciato l’allarme per sensibilizzare sulla necessità di moderare la velocità, specialmente nelle aree boschive e nei pressi del Monte Artemisio, dove i lupi e altre specie animali protette attraversano frequentemente le strade. Anche questo lupetto, come accaduto nel caso analogo, avrebbe un’età di circa 6-8 mesi.

Oltre ai lupi, i boschi del Parco Regionale dei Castelli Romani sono popolati da altre specie protette come istrici, tassi, scoiattoli e volpi, insieme a vari anfibi che abitano queste zone. Anche questi animali sono spesso vittime di incidenti stradali,

Gli interventi dei veterinari dell’ASL Roma 6 permettono di fare una ricognizione dell’animale e di inviarlo all’Istituto Zooprofilattico di Roma Ciampino per ulteriori esami biologici e accertamenti. Questi studi aiutano a comprendere l’età e le caratteristiche delle specie, come i lupi, che da oltre vent’anni popolano le aree boschive del Vivaro e delle zone circostanti. Questi predatori, fondamentali per l’equilibrio ecologico, cacciano anche cinghiali, contribuendo così alla salute dell’ecosistema del parco. Tuttavia, il ripopolamento della fauna selvatica richiede una maggiore attenzione alla guida, soprattutto nei tratti boschivi, per proteggere la biodiversità di queste aree.