Velletri, nella Cattedrale di San Clemente si sono tenuti i funerali del cinquantunenne Salvatore Terrusa, morto il 21 gennaio dopo un terribile pestaggio
Velletri – Si sono tenuti questa mattina alle 11:00 i riti funebri, celebrati da Don Roberto Mariani, il parroco del centro storico dove abitava Salvatore Terrusa e dove ha trovato la morte, dopo un violento pestaggio ad opera di uno o forse più persone il 23 dicembre 2023, quando arrivò al pronto soccorso dell’ospedale in condizioni tragiche, portato dal 118, dopo la segnalazione di alcuni vicini di casa.
Salvatore Terrusa è morto il 21 gennaio, oggi il funerale dopo le varie autopsie e indagini disposte dalla Procura di Velletri seguite dai Carabinieri che stanno chiudendo il cerchio per identificare gli autori che ora sono accusati di omicidio.
Al funerale c’erano tante persone, i familiari, il fratello, le sorelle, il figlio. Anche tanti amici e conoscenti della zona, qui del centro storico veliterno, tra piazza Mazzini, via della Neve e piazza Caduti del Lavoro che hanno voluto dargli l’ultimo saluto insieme a molti tifosi della Roma, con cui spesso andava allo stadio, che hanno portato dei palloncini giallorossi e anche un cuscinetto con i colori della Roma da mettere sulla sua bara.
L’Agenzia funebre Di Giacomantonio di Velletri, ha trasportato il feretro al cimitero di Velletri, dove sarà sepolto.
Al termine della celebrazione alcuni amici e amiche del figlio hanno fatto sentire una delle canzoni sue preferite di Eros Ramazzotti, “passerà novembre” tra gli applausi generali dei numerosi presenti e hanno lasciato andare in cielo palloncini giallorossi, in ricordo del povero Salvatore Terrusa.
ll fratello Nicola a nome della famiglia ha dichiarato: “che ha piena fiducia nelle indagini dei Carabinieri di Velletri, nella Magistratura, affinché gli aggressori che hanno provocato la morte del fratello vengano assicurati alla giustizia“.
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Last Updated on 7 Febbraio 2024 by Redazione 2
