Velletri – Sono in tanti a postare messaggi di cordoglio per la morte del 24enne Diego Pezzimenti, deceduto stanotte, mentre era seduto dietro, nel terribile incidente con cappottamento autonomo accaduto nella zona dei Cinque Archi sulla strada provinciale Velletri-Nettuno, cento metri dopo la chiesa e il semaforo pedonale della zona di Santa Maria.
Il ragazzo lascia un fratello più piccolo di due anni, i genitori, che erano originari della Sicilia, ma vivevano a Velletri da sempre per motivi di lavoro, dove sono nati i loro due figli. Lui svolgeva il lavoro di noleggiatore e rivendita di auto presso l’ufficio e un’area che gestiva nei pressi di Piazza Garibaldi a Velletri.
La salma di Diego Pezzimenti è stata trasferita all’Istituto di Medicina Legale di Tor Vergata per l’autopsia, disposta dal magistrato di turno della Procura di Velletri, che sta indagando sull’incidente. Gli altri tre sembrerebbero non essere in pericolo di vita, ma hanno avuto tutti oltre 30 giorni di prognosi per traumi vari. Alla guida dell’autovettura c’era un ragazzo di 21 anni, di origine rom, che abitava sempre in quella zona. L’auto era stata presa a noleggio e i ragazzi avevano trascorso la serata insieme. Probabilmente stavano rientrando nelle loro case quando è avvenuto l’incidente.
Da una prima ricostruzione sembrerebbe che chi era alla guida non avesse mai conseguito la patente, pertanto è stato indagato, secondo la procedura del codice penale stradale, per omicidio stradale. Il conducente si trova ricoverato in gravi condizioni al Policlinico di Tor Vergata, ma dovrebbe sopravvivere. Gli altri due passeggeri, di età compresa tra i 22 e i 24 anni, sono ricoverati rispettivamente negli ospedali di Velletri e Latina con prognosi superiori a 30 giorni, ma non sembrano essere in pericolo di vita. Uno di loro è residente a Velletri, mentre l’altro è di origine marocchina.
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