Velletri – Riceviamo e pubblichiamo due poesie in occasione della Festa della Donna del giudice Carlo Luffarelli:

INNO ALLA DONNA
Per te donna il mondo gira.
Se io fossi pittore, su tela imprimerei
le tue armoniose forme.
Se io fossi musicista, una soave musica
ti dedicherei.
Se io fossi un poeta, un inno ti
scriverei,
dall’alto dell’Olimpo tu mi ispireresti
armoniosi versi.
Se io fossi scultore, un monumento
ti innalzerei
a perenne ammirazione per le generazioni
future.
Se, in effetti, io sono quel che sono:
né pittore, né musicista, né poeta, né
scultore,
io, comunque, ti darò amore…
tu sei impressa nel mio cuore.
7 marzo 2001 Carlo Luffarelli


MIMOSA IN FIORE
La natura è generosa:
Sotto il cielo di Febbraio e Marzo,
tra nuvole e squarci d’azzurro,
offre al nostro sguardo, la sua bellezza,
con alberi di mimose in fiore.
Soffici e delicati fiori,
si sbriciolano in mille frammenti,
tondi, gialli e profumati.
Fiore giallo più del sole e
luminoso più delle stelle.
Le piante fioriscono a primavera,
al primo tepore del sole.
Resistono al freddo ed alla bufera.
Simbolo della festa della donna,
di forza, per la durezza della pianta
e nel contempo di bellezza e delicatezza
come la donna.
4 Aprile 2023 Carlo Luffarelli

QUI per leggere altre INFO simili – QUI per consultare la nostra pagina Facebook