Inaugurazione

Velletri – Si è conclusa con successo la manifestazione “Velletri ricorda Gian Maria Volonté”, un tributo di quindici giorni per commemorare il celebre attore e il suo profondo legame con la città. Organizzata dalla Fondazione De Cultura in collaborazione con Memoria ‘900 e Fondarc, e con il patrocinio del Comune di Velletri, la rassegna ha saputo unire arte, memoria e partecipazione cittadina, trovando il suo culmine nel concerto omaggio tenutosi al Teatro Volonté.


Un concerto ricco di emozioni

Il 1 dicembre, davanti a un teatro gremito, il direttore artistico Giacomo Zito ha dato il via alla serata omaggio. Sul palco si sono alternati Marco Lo Russo, con le sue interpretazioni alla fisarmonica delle colonne sonore dei film di Volonté, e il Coro Ruggero Giovannelli, che ha evocato le atmosfere dello spettacolo “Tra le rovine di Velletri”, diretto dallo stesso Volonté nel 1994. La chiusura, affidata alla Banda Musicale Umberto Cavola, ha emozionato tutti con “O’ sole mio”.

Un momento particolarmente toccante è stata la consegna ad Angelica Ippolito, attrice e compagna di Volonté, di una tela del Maestro Claudio Marini, frammento originale della scenografia del 1994, e del libro di Rocco Della Corte “Gian Maria Volonté, attore cittadino”. La Ippolito, visibilmente commossa, ha ringraziato l’amministrazione e gli organizzatori per l’affetto dimostrato.

Un programma ricco e variegato

La rassegna ha proposto una pluralità di eventi:

  • Concorso di recitazione: sedici attori e attrici hanno gareggiato nell’Auditorium “Romina Trenta” portando in scena monologhi e dialoghi sul tema del teatro civile. Tra i vincitori, Camilla Benvenuto e Teresa Mitilino si sono distinti per le loro interpretazioni.
  • Proiezioni cinematografiche: due mercoledì dedicati ai capolavori di Volonté, “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” e “Il caso Moro”, accompagnati da dibattiti, tra cui quello animato dall’attore Marco Bonini.
  • Mostra d’arte: nella Sala degli Affreschi, le opere pittoriche di Claudio Marini e le illustrazioni di Maurizio Di Bona, legate al calendario 2025 dedicato a Volonté, hanno attirato oltre 500 visitatori.

Una memoria viva

A trent’anni dalla sua scomparsa, Gian Maria Volonté rimane una figura centrale per Velletri, non solo per il suo talento artistico ma anche per il suo impegno verso la comunità. La rassegna ha riaffermato questo legame indissolubile, confermando quanto il grande attore sia amato e ricordato.

La città di Velletri ha saputo rendere onore a un “attore cittadino” attraverso un programma di eventi che hanno lasciato un segno profondo nella memoria collettiva, tra emozioni, cultura e partecipazione attiva.

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