(Adnkronos) – 11 febbraio 2025. Pro Vita & Famiglia chiede al Ministero dell’Istruzione e del Merito di chiarire le ragioni del patrocinio concesso all’evento “Sessualità e Affettività
”, che la società privata di comunicazione e marketing Unisona trasmetterà in diretta streaming, col sostegno della Fondazione Conad all’interno delle scuole iscritte da tutta Italia che, secondo gli organizzatori, sono 214 in 155 città diverse, con un coinvolgimento di ben 23.000 studenti. Dal momento che tra gli argomenti in programma c’è anche quello dell’identità di genere, ci chiediamo se ai ragazzi, su scala nazionale, sarà raccontata la fandonia della fluidità di genere che permetterebbe a un uomo di sentirsi donna e viceversa. Ci chiediamo poi a che titolo dovrebbe parlare di sessualità e affettività agli studenti nelle scuole Lilli Gruber, giornalista di chiaro orientamento politico e ideologico progressista. Pro Vita & Famiglia chiede al Ministero di chiarire se, nel concedere il patrocinio, è stato valutato il rischio della trasmissione di informazioni ideologiche agli studenti e se è stata verificata la richiesta del consenso informato preventivo ai genitori degli studenti da parte delle scuole coinvolte. Al contrario, si tratterebbe di un vero e proprio evento di indottrinamento di massa. Così Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus. Ufficio Stampa Pro Vita e Famiglia Onlus t.: 0694325503 m.: 3929042395 —[email protected] (Web Info)
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