(Adnkronos) – C’è chi opta per l’eleganza sovrana del nero. Chi arriva con il frac versione dandy oppure osa silhouette affilatissime, scarpe con tacchi vertiginosi, lustrini e stole. Per la prima serata di Sanremo 2025 cantanti e conduttori fanno a gara di stile. Sul palco dell’Ariston è l’eleganza a farla da padrone. Peccato che la competizione, per molti di loro, sia persa in partenza. Non certo per il padrone di casa, il direttore artistico e conduttore della kermesse, Carlo Conti, che sceglie un look classico, con giacca di velluto blu e revers in raso e grande papillon. Sobrietà ed eleganza che segnano un netto cambio di passo rispetto al predecessore Amadeus, habitué di paillettes e lustrini. Voto: 8 Eleganza da vendere anche per Gerry Scotti, co-conduttore della serata, elegantissimo in due classici smoking, di cui uno total black. Lui appare a suo agio nell’abito sartoriale e a noi piace assai. Voto: 7.  La prima cantante in gara, Gaia, opta per un abito nude con bustier rigido che le mette in risalto il corpo. La nota stonata è il gioiello artiglio silver che copre la mano destra. Troppo fuori contesto. Voto: 6 e mezzo. La più iconica è sicuramente Giorgia, regina di eleganza della serata. Sul palco dell’Ariston l’artista romana regala un’interpretazione da brividi. Così come il look scelto per dare il via alla serata, firmato Dior, con il quale sbaraglia la concorrenza: un abito sottoveste in chiffon con micro ruches e trasparenze. Il tocco di stile? I sandali di vinile con il cinturino portati sulle calze. La ciliegina sulla torta. Un 10 meritato per lei. 
Achille Lauro vince la sfida dei look della prima serata a mani base. Il cantante romano sembra uscito da un film muto, con un frac sartoriale impeccabile, guanti bianchi, croche con diamanti, scarpe laccate e capelli impomatati. Un look d’altri tempi. Fuoriclasse. Voto: 10 e lode. Irama, ma che combini? Il cantante si presenta sul palco dell'Ariston con una giacca decorata da alamari, bottoni dorati e spalline extralarge di Balmain. Un look un po’ troppo prussiano per il palco di Sanremo. E infatti i social si scatenano e lo paragonano a Lady Oscar. Voto: 4 per il look, 7 per il coraggio. Francesco Gabbani opta per un look total black puntinato da brillantini sulla giacca e un bocciolo di rosa bianca che spunta dall’asola. I capelli pettinati all’indietro con il gel fanno un po’ troppo pianobar. Voto: 5. Non basta indossare Vivienne Westwood per vincere la gara di stile. Ne è un esempio Rkomi, con un abito sartoriale bianco con maxi revers a lancia, portato a petto nudo. Il cantante non strappa la sufficienza. Voto: 5 e mezzo. Strizza l’occhio alle dive di Hollywood Noemi, in un abito nero scenografico e scollato sulla schiena firmato Giambattista Valli, completato da una grande stola bianca che parte dalla scollatura, avvolge il corpo e termina in un lungo strascico. Molto Rita Hayworth. Peccato per l’acconciatura, i capelli raccolti sarebbero stati il tocco di classe. Voto: 7 e mezzo. Antonella Clerici, co-conduttrice, va sul sicuro con classico del guardaroba femminile: un abito di paillettes argentato con scollatura a V pudica. Manca un po’ di originalità. Voto: 6.  
Elodie è spaziale e sbaraglia la concorrenza con un abito slip dress di Prada custum made in satin antic metallo color argento con scollatura impreziosita dal dettaglio torchon. Ai piedi décolleté in raso bianco. Che dire? Perfetta. Voto: 9. 
Fedez con le pupille dilatate neanche Marilyn Manson ai tempi d’oro. Il resto total black minimale con i polsini preziosi e bottoni argentati firmato dall’amica Donatella Versace non aggiungono niente di nuovo al look. Voto: 5 e mezzo. Romantici ma un po’ troppo La Bella e La Bestia Coma_Cose, che indossano un look Valentino della collezione Pavillon des Folies, firmata dal direttore creativo Alessandro Michele. California opta per un abito in georgette color burro con profondo spacco laterale e tuta in pizzo bianco. Fausto sceglie invece una giacca in lana color ciliegia con revers a lancia in seta e pantaloni in lana nera e camicia in shantung di seta avorio. Look completato da papillon in velluto nero. Voto: 7. Non si impegna minimamente Bresh, in giacca di pelle e maglia glitterata. Non basta il nero per essere eleganti. Voto: 5. I toni scuri non donano molto a Simone Cristicchi, in abito vinaccia con lavorazioni di paillettes nere, tutto Antonio Marras. Coraggioso per il palco dell’Ariston e per questo apprezzato. Voto: 6. Ha grinta da vendere Marcella Bella in pantaloni a vita alta e top monospalla con dettaglio in lurex. Voto: 6 e mezzo. Dal Green carpet al red bustier, Rose Villain è pazzesca con l’abito rosso fuoco attillatissimo e segnato sui fianchi, che mette in evidenza le sue forme perfette. I capelli blu raccolti in uno chignon spettinato la rendono ancora più sexy. Voto: 9. Semplicissimo, forse troppo, Willie Peyote in total look EdithMarcel. Un completo total black, giacca bomber sartoriale con tasche oversize, abbinata a pantaloni bootcut, con un fit rilassato ma deciso. Voto: 6. Joan Thiele è molto bon chic bon genre in abito bouclé bianco con fiocco nero e velo sulle spalle. Elegante senza strafare, colpisce per la classe. Voto: 7 e mezzo. Brunori Sas in smoking spezzato di velluto marrone appare ben educato ma forse poco elegante sul palco. Voto: 5. Sembra una sirena ammaliatrice Clara, in abito trasparente di lustrini con la schiena nuda, e scollatura abbondante, forse un po’ troppo che su di lei non risulta minimamente volgare. Voto: 7 e mezzo. Cita il David Bowie dell’era glam Lucio Corsi, con bolero ricamato con spalline gialle XL, maglia mesh nera, pantalone skinny, texani rossi ai piedi e la faccia dipinta di bianco. Il tocco di sana follia che stasera mancava. Voto: 8. 
Serena Brancale, non ci siamo. La pancia scoperta solo se sei Anna Oxa, i lustrini rossi di crop top e gonna abbinati a stivaletti plateau sono un pugno nell’occhio. Neanche Jessica Rabbit. Voto: non classificato. Sarah Toscano ha del potenziale talento con i look ma lo spreca. Con il vestitino a pieghe optical sembra pronta per un match di tennis. Voto: 4. Un tocco di fondotinta e i tatuaggi sul viso spariscono. Eppure non basta questo e neanche il completo total white di Gucci a far passare la prima prova di stile sul palco a Tony Effe. “Elegantissimi questi ragazzi, sono uno più bello dell’altro” dice Gerry Scotti accogliendolo. Ma l’effetto finale è un po’ gelataio, colpa forse della cravatta bianca e delle sneakers dello stesso colore ai piedi. Si salvano i guantini bordeaux. Voto: 5 e mezzo. 
Rocco Hunt senza infamia e senza lode. La giacca con applicazioni preziose nere era meglio tenerla chiusa. Lo stesso dicasi per la t-shirt che fa capolino sotto. Una camicia avrebbe reso sicuramente più elegante il risultato finale. Voto: 5 e mezzo. Esuberante come sempre è solo Jovanotti, con completo dorato che fa un po’ guascone un po’ Ferrero Rocher. I social ci scherzano su. Lui travolge il teatro (e le signore in sala) anche grazie al beauty look con i capelli effetto bagnato pettinati all’indietro. Voto: 7 e mezzo.  
Francesca Michielin non osa molto nel look, scegliendo un top intrecciato di lustrini blu e argentati e pantalone nero semplice. Ma nell’acconciatura stupisce tutti sfoggiando un taglio ipergeometrico con frangia corta, come quello scelto di recente da Lady Gaga. Peccato che della presenza scenica di Miss Germanotta abbia poco o nulla. Voto: 5. Jeans e top smanicato di Emporio Armani per Olly, forse troppo casual per la serata. Voto: 4. Shablo, feat Guè, Joshua e Tormento fanno il loro, con un look da veri rapper e dettagli giallo fluo. Però per Sanremo ci aspettiamo uno sforzo in più. Voto: 3. Elegantissimo, quasi da manuale, Massimo Ranieri, in un classico smoking con giacca bianca con revers profilati di nero. Voto: 7. Decisamente poco festivalieri i Modà, con il cantante Checco in camicia nera di raso sbottonata e occhiali da sole. Non ci siamo, ragazzi. Voto: 4. Tutto brilla e tutto luccica addosso ai The Kolors, con il frontman Stash in abito gessato e guanti neri in pelle. Voto: 7. (di Federica Mochi)  —[email protected] (Web Info)