Roma – Soddisfazione da parte della consigliera regionale Alessandra Zeppieri e del consigliere comunale di Albano Salvatore Tedone in merito alle recenti dichiarazioni del Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca sull’istituzione di un’area a rischio ambientale nella zona destinata all’inceneritore.
«Siamo felici delle parole del Presidente Rocca», affermano in una nota congiunta Zeppieri e Tedone. «La richiesta di riconoscere l’area come a rischio ambientale è stata portata avanti con determinazione, sia nell’amministrazione di Albano, con il consigliere dell’Altra Albano Salvatore Tedone, sia in Consiglio regionale con il Polo Progressista. Questo dimostra che la Regione ha gli strumenti, se lo vuole, per bloccare la costruzione dell’inceneritore».
Entrambi sottolineano l’importanza di un intervento concreto: «Speriamo che gli uffici competenti possano lavorare serenamente per verificare lo stato di inquinamento dell’area, che ha già subito per decenni la presenza della discarica di Albano».
Ma la battaglia non finisce qui. «Ci auguriamo che finalmente si possa affrontare in Consiglio anche il tema del Piano Regionale dei Rifiuti», proseguono Zeppieri e Tedone. «Come Polo Progressista, assieme al Movimento Cinque Stelle, avevamo richiesto una seduta straordinaria per discuterne, ma ci è stata negata. È bene ricordare che l’attuale piano non prevede nuove linee di incenerimento: su questo ci aspettiamo risposte chiare e un confronto politico serio».
La questione dell’inceneritore continua dunque a essere al centro del dibattito politico regionale, con il pressing delle forze di opposizione affinché si valutino alternative sostenibili per la gestione dei rifiuti nel Lazio.
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