Roma – Un controllo di routine della Polizia Locale di Roma Capitale nella zona di Colli Albani si è trasformato in un episodio di tensione, culminato con l’arresto di un uomo di 35 anni.
Gli agenti del VII Gruppo Appio stavano svolgendo accertamenti su caravan e roulotte parcheggiati in via dei Cessati Spiriti, nell’ambito di un’operazione mirata al contrasto del degrado urbano. Durante le procedure di identificazione, un uomo fermato ha rifiutato di esibire i documenti, iniziando a oltraggiare e inveire contro gli operatori. Non solo: ha utilizzato un cane di grossa taglia per minacciare gli agenti.
L’intervento del Nucleo Assistenza Emarginati
Il personale del Reparto Nae (Nucleo Assistenza Emarginati), intervenuto per gestire la situazione, ha proceduto all’arresto dell’uomo, identificato come cittadino romeno già noto alle forze dell’ordine. A suo carico sono emersi diversi precedenti penali.
Condanna e traduzione in carcere
L’uomo è stato processato con rito direttissimo, e l’Autorità Giudiziaria ha disposto la sua traduzione presso il Carcere di Regina Coeli.
L’episodio sottolinea l’importanza dei controlli costanti da parte delle autorità per garantire la sicurezza e il decoro nelle aree urbane sensibili.
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