Roma – Il titolo del Congresso è stato “IL CORAGGIO DELLA PARTECIPAZIONE” ed al termine dei lavori, Riccardo Ciofi (nella foto sopra) è stato confermato Segretario Generale. Su sua proposta, sono stati votati e riconfermati Ugo Di Francesco – Segretario Generale Aggiunto e segretario territoriale Roberto Orlando. Confermati la Coordinatrice Donna, Francesca Lancioni, risultano eletti coordinatori per la Polizia Penitenziaria Pasquale Ruggiero e per i Vigili del Fuoco Giordano De Santis.
Il Segretario Generale della Fns Cisl di Roma e Rieti, Riccardo Ciofi, ha posto molti spunti di riflessione, tra cui quello che bisogna dare atto con il giusto entusiasmo all’ultimo rinnovo contrattuale per i Vigili del Fuoco appena siglato e al Decreto Milleproroghe per la P.A., frutti di un lavoro encomiabile che la FNS CISL ha progettato anzitempo, iniziato con l’assegno di specificità e che oramai va verso la completa equiparazione con le altre forze di Polizia.
“Purtroppo, le problematiche relative alla Polizia Penitenziaria continuano ad essere il sovraffollamento, le aggressioni e la forte carenza di organico. Sappiamo che i Vigili del Fuoco e la Polizia Penitenziaria sono due categorie lavorative pericolose, certamente diverse tra loro ma con rischi specifici elevati, in alcuni casi talmente anomali da dover essere affrontati al limite delle procedure operative di riferimento, portati a termine grazie all’esperienza e al senso del dovere dei colleghi” dichiarano dal Sindacato.
Il Segretario Generale della Fns Cisl di Roma e Rieti, Riccardo Ciofi, ha ribadito: “che la FNS CISL prefigge in questa fase di rafforzare le dinamiche di partecipazione democratica e di intensificare la programmazione delle linee di politica sindacale”.
Al tavolo della presidenza anche il Segretario Generale della Ust Cisl, Rosita Pelleca, il Segretario Generale Aggiunto Nazionale Fns Cisl, Mattia D’Ambrosio, ed il Segretario Regionale Fns Cisl Lazio, Massimo Costantino.
Il Segretario Generale della FNS CISL Lazio, Massimo Costantino, ha evidenziato: “che nella regione mancano circa 500 unità di Vigili del Fuoco, mentre nella provincia di Roma e Rieti circa 400 unità, mentre per la Polizia Penitenziaria su Roma e Rieti sono 630 unità, mentre a livello regionale 860. Vi è necessità di implementazione sia nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che di quello della Polizia Penitenziaria”.
La Segretaria USR CISL Lazio, Rosita Pelleca, ha dichiarato che: “per aiutare due settori importanti come Vigili del Fuoco e Polizia Penitenziaria è opportuna una grande collaborazione con le funzioni superiori dei due Corpi. Gravi difficoltà, soprattutto dovute alla mancanza di personale, caratterizzano i due comparti. La Cisl si impegnerà nei prossimi mesi a supportare le istanze della Fns territoriale”.
Presenti ai lavori, anche, la Segreteria Regionale con Massimo Rinaldi e Graziano Pandolfi.
“La politica in generale deve comprendere una volta per tutte che i Vigili del Fuoco sono gli unici a garantire un servizio indispensabile ai cittadini, per questo motivo il Corpo Nazionale dovrebbe essere messo nelle condizioni di poter operare sempre e in qualunque situazione nelle migliori condizioni. Del problema delle condizioni di lavoro del personale di Polizia Penitenziaria non se ne parla tanto. Sono condizioni estreme che chiamano in causa l’intera organizzazione del sistema carcerario italiano, dato che di sistematico c’è ben poco. E c’è ben poco perché ciò che manca a coloro che devono controllare e dirigere la vita carceraria è la sicurezza del lavoro, mentre il benessere organizzativo appare come una chimera. Per la Fns Cisl Lazio occorrono provvedimenti eccezionali, perché quelli già introdotti dallo scorso anno con punte di nuove assunzioni – finalmente – mai viste prima in questi numeri, sono insufficienti ed inadeguati alla gravità della situazione” concludono in questo modo dalla FNS Cisl il loro comunicato.
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