Roma – Partecipata e animata protesta questa mattina presso il Ministero della Cultura, contro i nuovi regolamenti vessatori per guide turistiche e tour operators: con lo slogan “No alla gestione autoritaria e monopolistica del Colosseo ” in molti sono scesi in strada e in sciopero.
Il Comitato Spontaneo di Guide e Operatori Turistici ha organizzato questa protesta in Piazza Santi Apostoli, Roma, nei pressi del Ministero della Cultura. La manifestazione, regolarmente autorizzata dalla Questura di Roma, nasce per denunciare le nuove norme regolamentari pubblicate dal Parco Archeologico del Colosseo, ritenute vessatorie e limitative della libertà lavorativa di guide turistiche e tour operators. Scrivono dal Comitato, mentre cresce, da parte degli operatori e delle guide turistiche, la preoccupazione per il recente accordo tra il “PAC” ed una nota piattaforma internazionale per affitti brevi, alla quale sono stati assegnati dei prodotti di visita e di attrazione in esclusiva ma soprattutto allarma il ruolo di concorrenza, in posizione sempre più dominante, acquisito negli ultimi anni dalle società private o in house. Alle quali la legge Ronchey ha permesso di gestire i”servizi aggiuntivi” nei beni culturali (biglietteria, visite guidate, vendita libri, gadgets ed altro).
La riforma dei Musei, voluta dal Ministero della Cultura nel 2014, ha poi trasformato le Soprintendenze in Direzioni a gestione economica autonoma con un proprio bilancio, un Cda, un collegio dei revisori e premi di risultato, conferendo loro poteri regolatori pressoché illimitati, che vengono spesso utilizzati per mettere in difficoltà i soggetti economici privati.
È il caso del Colosseo che già a maggio aveva imposto un primo regolamento con restrizioni sull’acquisto dei biglietti, dimezzamento del numero dei partecipanti alla visita, ed altre innumerevoli norme non chiare, vessatorie e molto spesso repentinamente cambiate, causando a detta degli stessi tour operators, un crollo del 60% dei tours e delle visite guidate, con conseguente danno per l’occupazione, all’economia territoriale e per l’Erario oltre che causare enormi disagi ai turisti e un danno all’immagine di Roma. Il Comitato Spontaneo pertanto chiede al Ministro della Cultura di intervenire urgentemente, imponendo alla Direzione del Parco Archeologico del Colosseo ( PAC) una radicale revisione del regolamento degli operatori e di quello dei visitatori, emendandone tutte le parti che limitano la libera attività di impresa o che creano
impedimento e ingerenze nell’attività professionale della guida turistica, già tutelata dalla legge nazionale 190/ 23.
NOTA A FIRMA DI: Comitato spontaneo guide ed operatori turistici.
QUI per leggere altre INFO simili – QUI per consultare la nostra pagina Facebook