Roma, grandi prestazioni e medagliere molto ricco per i giovani tuffatori di Roma e provincia ai Campionati Europei Giovanili in Polonia. Foto

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Roma – Si sono conclusi domenica pomeriggio i Campionati Europei di Tuffi presso il complesso sportivo di Rzeszow in Polonia dopo una intera settimana di gare con una folta rappresentanza di ragazzi romani e della provincia romana.

Erano presenti i migliori tuffatori europei delle categorie “Ragazzi A” e “Juniores”; futuri e potenziali pretendenti ai maggiori titoli mondiali e olimpionici. La compagine italiana e le medaglie azzurre a Rzeszow 2024 sono state:

ORI (3)

Matteo Santoro trampolino 1 metro “boys A”, punti 530.25;
Matteo Santoro-Valerio Mosca trampolino 3 metri sincro, punti 320.43 ,
Matteo Santoro trampolino 3 metri “boys A”

ARGENTI (4)

Simone Conte-Raffaele Pelligra piattaforma sincro, punti 306.24,
Davide Barberi piattaforma “boys B”, punti 399.15,
Rebecca Ciancaglini trampolino 1 metro “girls A”, punti 365.35,
Giorgia De Sanctis-Rebecca Ciancaglini trampolino 3 metri sincro femminile, punti 252.60 .

BRONZI (2)

Giorgia De Sanctis, trampolino 3 metri,
Simone Conte, Piattaforma 10 mt.

Per un totale di (9) medaglie conquistando il terzo posto nel medagliere della manifestazione. Gli azzurri presenti a Rzeszow 2024: Davide Barberi di Formello, con nonno Giancarlo Boldacchini a tifare per lui da Nemi (società Carlo Dibiasi-Roma), Viola Bellato (CUS Bergamo), Simone Conte e Sofia Conte (MR Sport Fratelli Marconi), Marianna Cannone (Trieste Tuffi), Rebecca Ciancaglini (Società Carlo Dibiasi – Roma), Giorgia De Sanctis (Fiamme Oro), Matilde Marzetti (CC Aniene -Roma), Valerio Mosca (MR Sport Fratelli Marconi), Irene Pesce (MR Sport Fratelli Marconi), Raffaele Pelligra (Marina Militare), Matteo Santoro (MR Sport Fratelli Marconi), Marco Valenti (Fiamme Oro). Nello staff, oltre al tecnico responsabile Nicola Marconi, i tecnici Emiliano Boldacchini, Francesco Dell’Uomo e Alice Palmieri ed il giudice Gianclaudio Calderara.

La competizione si è presentata sin dalle prime battute di un livello molto elevato nonostante il punteggio contenuto dei giudici ma che non hanno lesinato alcuni 10, molti 9 e parecchi 8. Presente alla manifestazione il pluricampione olimpico di tuffi Klaus Dibiasi, tecnico e presidente della Società che porta il suo cognome.