Roma – È stato un inizio d’anno pieno di emozione e sollievo per una famiglia in vacanza a Roma, grazie all’intervento tempestivo degli agenti del GSSU (Gruppo Sicurezza Sociale Urbana) della Polizia Locale di Roma Capitale.
La vicenda si è svolta poco dopo la mezzanotte, lungo via del Corso, dove gli agenti erano impegnati nei servizi di controllo previsti dal piano di vigilanza per la notte di Capodanno. Una coppia di giovani turisti si è avvicinata alla pattuglia per chiedere aiuto: la madre di uno dei due, una donna di 65 anni affetta dal morbo di Alzheimer, si era persa durante i festeggiamenti.
Gli agenti, prontamente, hanno raccolto tutte le informazioni necessarie, compresa una foto della donna, e hanno avviato le ricerche. Fondamentale è stata una videochiamata effettuata poco prima dai familiari con la donna: i dettagli osservati nell’ambiente circostante, emersi grazie a domande specifiche degli agenti, hanno permesso di individuare una possibile zona dove cercarla.
Con grande rapidità, la pattuglia si è diretta verso via del Tritone, dove la donna è stata rintracciata in pochi minuti. Appariva confusa ma in buone condizioni e, dopo un controllo sul posto, è stata accompagnata per ricongiungersi alla figlia.
La donna, visibilmente sollevata, ha ringraziato gli agenti per l’impegno e la sensibilità dimostrata, sottolineando l’importanza del loro intervento in un momento così difficile. Grazie alla professionalità della Polizia Locale, la famiglia ha potuto iniziare il nuovo anno con un sorriso e un profondo senso di gratitudine.
L’episodio è un esempio di come il lavoro delle forze dell’ordine, anche in contesti complessi come la notte di Capodanno, possa fare la differenza, garantendo non solo sicurezza, ma anche assistenza e umanità nei confronti dei cittadini.
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