Rocca Priora – Con la serata di ieri dedicata a “Il Cibo del Vian… Dante”, si è concluso il 𝐜𝐢𝐜𝐥𝐨 di 𝐢𝐧𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐦𝐨𝐬𝐬𝐢 𝐝𝐚𝐥𝐥’𝐀𝐬𝐬𝐞𝐬𝐬𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨 alla 𝐂𝐮𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚 per celebrare il legame tra 𝐜𝐢𝐛𝐨, 𝐦𝐞𝐦𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐞 𝐢𝐝𝐞𝐧𝐭𝐢𝐭𝐚̀.
Sette appuntamenti coinvolgenti, che hanno spaziato dalla cultura del 𝐯𝐢𝐧𝐨 a quella 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐨𝐥𝐢𝐨, fino alla 𝐬𝐜𝐨𝐩𝐞𝐫𝐭𝐚 della 𝐠𝐚𝐬𝐭𝐫𝐨𝐧𝐨𝐦𝐢𝐚 𝐦𝐞𝐝𝐢𝐞𝐯𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐚𝐧𝐭𝐞𝐬𝐜𝐚, dimostrando come il 𝐜𝐢𝐛𝐨 possa diventare 𝐯𝐞𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨 di 𝐜𝐮𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚 e identità territoriale.
“Un’iniziativa innovativa per promuovere la storia, le tradizioni e le eccellenze del nostro territorio, che ha riscosso un enorme interesse e partecipazione – 𝐝𝐢𝐜𝐡𝐢𝐚𝐫𝐚𝐧𝐨 𝐢𝐥 𝐒𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨 𝐂𝐥𝐚𝐮𝐝𝐢𝐨 𝐅𝐚𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐞 𝐥’𝐚𝐬𝐬𝐞𝐬𝐬𝐨𝐫𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐮𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐅𝐞𝐝𝐞𝐫𝐢𝐜𝐚 𝐋𝐚𝐯𝐚𝐥𝐥𝐞 – valorizzare le nostre radici culturali è il miglior modo per costruire il nostro futuro”
Un sentito ringraziamento va dall’amministrazione comunale al 𝐌𝐮𝐬𝐞𝐨 𝐁𝐞𝐧𝐞𝐝𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐑𝐨𝐛𝐚𝐳𝐳𝐚, alla 𝐏𝐫𝐨 𝐋𝐨𝐜𝐨, alla 𝐁𝐢𝐛𝐥𝐢𝐨𝐭𝐞𝐜𝐚, ai numerosi 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞𝐜𝐢𝐩𝐚𝐧𝐭𝐢, e a 𝐒𝐥𝐨𝐰 𝐅𝐨𝐨𝐝 𝐅𝐫𝐚𝐬𝐜𝐚𝐭𝐢 e 𝐓𝐞𝐫𝐫𝐞 𝐓𝐮𝐬𝐜𝐨𝐥𝐚𝐧𝐞, con un particolare riconoscimento a 𝐒𝐭𝐞𝐟𝐚𝐧𝐨 𝐀𝐬𝐚𝐫𝐨, fiduciario Slow Food, e a 𝐕𝐚𝐥𝐞𝐫𝐢𝐨 𝐂𝐞𝐜𝐜𝐨𝐧𝐢 per il prezioso contributo legato al vino.
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