Rocca di Papa – Le eccezionali immagini esclusive, della rimozione di uno dei tralicci abusivi, avvenuto su ordinanza comunale, a spese delle stesse emittenti radiofoniche di Roma che li avevano installati molti anni fa. L’intervento aereo è stato portato a termine da una ditta specializzata sul Colle di Prato Fabio al di sotto di Montecavo nella zona verde boschiva di via Madonna del Tufo.
Si tratta dell’esecuzione di un’ordinanza di agosto 2019, della giunta Cimino, per la rimozione dei tralicci e antenne abusive in località Prato Fabio, esattamente sopra al santuario della Madonna del Tufo. L’esecuzione doveva avvenire a novembre 2022 dopo i verbali di inottemperanza all’ordinanza redatti dalla Polizia Locale e dopo la vittoria del Comune in sede legale e con opere a carico del Comune, quindi esecuzione in danno. È avvenuta dopo tre anni e direttamente da parte dei responsabili dell’abuso che sembrerebbe, da quanto trapelato, tra gli operatori del settore, che hanno avuto il tempo necessario di spostarsi su un altro traliccio sito a Montecavo. “Un buon risultato” ha commentato un cittadino della zona, “purtroppo si parla di un solo traliccio rimosso, e tutti gli altri considerati abusivi? Saranno disposte altre ordinanze di demolizione da parte del Comune di Rocca di Papa, ce lo auguriamo per il prossimo futuro per mettere fine alla giungla di tralicci e antenne su Montecavo e le altre sommità verdi della nostra cittadina”.
A commentare l’intervento di stamattina ci ha tenuto anche il sindaco attuale di Rocca di Papa, Massimiliano Calcagni, che in una nota ha dichiarato: “Come avevo dichiarato durante la campagna elettorale della mia squadra, avremmo fatto il possibile affinché venissero rispettate le sentenze del Tribunale di demolizione a favore del Comune di Rocca di Papa. Ci tengo personalmente a confermare che non esisteranno nel prossimo futuro accordi di nessun genere con i proprietari delle emittenti radio e tv, i quali per troppi anni sono riusciti a trovare terreno fertile, abusando di un territorio unico per il suo genere e trovando sul loro cammino amministrazioni comunali compiacenti e superficiali. Rispetto immutato per tutta la nostra comunità e per la città che mi onoro quotidianamente di rappresentare, nonostante le molte difficoltà che abbiamo trovato su un territorio vasto e con molte criticità”.
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