(Adnkronos) – Lombardia in testa tra le regioni, Roma domina tra i comuni. Più di un rifiuto su 3 è un grande elettrodomestico Roma, 6 Marzo 2025. Oltre 356 milioni di chilogrammi di rifiuti elettronici raccolti in Italia nel 2024. Questo è ciò che emerge dai dati del Centro di Coordinamento RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche). Un numero che certifica il crescente impegno del Paese nella gestione di rifiuti che, come evidenzia l’approfondimento di Acea Energia, necessitano di procedure specifiche per essere smaltiti correttamente. A trainare la raccolta sono i grandi elettrodomestici, con 126 milioni di kg. Segue il comparto del freddo e del clima, che supera i 104 milioni di chilogrammi, mentre i piccoli elettrodomestici si attestano sugli 81 milioni. Più contenuti i numeri dei dispositivi elettronici e delle sorgenti luminose, rispettivamente con 42 e 1,8 milioni di kg di rifiuti raccolti. A livello regionale, la Lombardia si afferma leader indiscussa, con un volume di 67,5 milioni di chilogrammi di RAEE raccolti. A distanza seguono il Veneto (34,7 milioni), il Lazio (30,5 milioni), l’Emilia-Romagna (30,6 milioni) e la Toscana (30,3 milioni). Tra le regioni meno virtuose, invece, spicca la Valle d’Aosta, ultima con appena 1,2 milioni di kg, preceduta dal Molise (1,4 milioni) e dalla Basilicata (3,8 milioni). Tra i comuni, Roma guida la classifica con 10,1 milioni di chilogrammi di rifiuti elettronici raccolti, staccando nettamente le altre città. Seguono Paderno Dugnano (5,3 milioni), Torino (5,2 milioni), Genova (4,9 milioni) e Milano (4,1 milioni). Sorprende la performance di Belpasso, in Sicilia, che con oltre 4 milioni di chilogrammi si distingue tra le città del Sud.  Chiudono la top 10 Padova, Buccinasco, Marzabotto e Pomezia, confermando che non solo le grandi metropoli, ma anche i centri più piccoli possono dare un contributo determinante.  Per maggiori informazioni Guida sui RAEE di Acea Energia Sito web: https://www.acea.it/guide/raee-cosa-sono
 —[email protected] (Web Info)