L’obiettivo del progetto – portato avanti dal Comune di Pomezia – è quello di rendere la città cardioprotetta, contribuendo a migliorare la sicurezza sanitaria e a garantire un intervento rapido in caso di emergenze cardiache
Pomezia – A partire da oggi, Pomezia avvia un’importante iniziativa per garantire maggiore sicurezza sanitaria: l’installazione di 16 defibrillatori in tutta la città, con l’obiettivo di rendere Pomezia una città cardioprotetta.
Il primo dispositivo è stato collocato presso la Biblioteca comunale “Ugo Tognazzi”, inaugurando un progetto che mira a garantire un intervento rapido e vitale in caso di emergenze cardiache. Insieme al Sindaco Veronica Felici, gli assessori Alessandro Soria e Giada Bardi, i consiglieri comunali Marco Polidori e Martina Battistelli, il dirigente Sabrina Bertozzi e il funzionario Federica Moriggi.
Il recupero del defibrillatore vandalizzato
Oltre alla nuova rete di dispositivi, sarà recuperato e reinstallato il defibrillatore donato dall’associazione “Miriana Il mio angelo in paradiso”, vandalizzato alcuni anni fa. Questo dispositivo verrà ricollocato in una posizione più idonea presso Piazza Indipendenza, contribuendo ulteriormente alla copertura del territorio cittadino.
Un impegno per la sicurezza dei cittadini
Grazie a questa iniziativa, Pomezia compie un passo significativo per migliorare la protezione sanitaria della comunità, garantendo un intervento tempestivo nelle situazioni di emergenza.
“Dotare la città di defibrillatori significa offrire ai cittadini uno strumento fondamentale per salvare vite – dichiarano dall’Amministrazione Comunale –. Questo progetto rappresenta un esempio concreto di come la prevenzione e la tutela della salute possano essere messe al centro delle politiche pubbliche.”
L’installazione dei dispositivi proseguirà nei prossimi giorni, rendendo Pomezia un esempio virtuoso di attenzione alla salute pubblica e alla sicurezza.
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