Nettuno, cittadina in lutto per la morte di Sabrina Spallotta e del nipote di 5 anni

Nettuno, ROMA e DINTORNI

Nettuno – La cittadina balneare in provincia di Roma è in lutto per la morte della trentanovenne Sabrina Spallotta, che era anche in attesa di un bambino, e del suo nipotino Santiago B., di appena 5 anni. Le vittime sono rimaste coinvolte in un tragico incidente avvenuto ieri sera poco dopo le 20:30 su via Cervicione, una zona periferica della cittadina.

Una Mini Cooper, guidata da un quarantacinquenne di Anzio, ha centrato in pieno il loro veicolo, una Kia Sportage. Purtroppo, nonostante l’intervento immediato dei soccorsi con diverse ambulanze del 118, per i due passeggeri della Kia non c’è stato nulla da fare. La loro auto era guidata dalla madre del bambino, Simona Spallotta, gemella di Sabrina e anch’ella incinta del secondo figlio. Simona si trova ricoverata in gravi condizioni all’Ospedale San Camillo di Roma.

Il conducente della Mini Cooper, un cittadino italiano di origine canadese, è denunciato dai carabinieri di Nettuno e della compagnia di Anzio per duplice omicidio stradale, come previsto dalla legge. Gli è stata ritirata la patente e le due auto sono sottoposte a sequestro giudiziario. Sono ancora in corso indagini e accertamenti da parte dei carabinieri per chiarire l’esatta dinamica del sinistro, che ha sconvolto Nettuno.

La famiglia colpita è molto conosciuta nella zona: il compagno di Simona, padre del bambino deceduto, gestisce un rinomato locale notturno alla periferia della cittadina, un pub molto frequentato e apprezzato dai giovani. Il prefetto commissario straordinario del Comune di Nettuno, Antonio Reppucci, ha espresso il suo cordoglio a nome dell’intera amministrazione comunale e della cittadinanza alla famiglia colpita.

Le salme sono attualmente a disposizione dell’autorità giudiziaria, la Procura di Velletri, e i funerali dei due congiunti potrebbero tenersi nel fine settimana o all’inizio della prossima settimana. Sulla dinamica dell’incidente sono in corso indagini; una prima ricostruzione effettuata dai militari e dai vigili del fuoco di Anzio, che hanno estratto i feriti e i passeggeri deceduti dall’auto, suggerisce che la Mini Cooper procedesse contromano su via della Pineta e abbia colpito il lato passeggeri del SUV. L’impatto ha fatto finire la Kia fuori strada, contro un muro e un grosso albero, senza lasciare scampo alla trentanovenne e al suo nipotino, seduti rispettivamente davanti e dietro come passeggeri.