Nemi, incontro col procuratore capo Giancarlo Amato al comune per il Tour contro la violenza di genere

Nemi, incontro col procuratore capo Giancarlo Amato al comune per il Tour contro la violenza di genere

Nemi – Questa mattina il secondo incontro del “Tour” contro la violenza di genere, grazie al progetto ideato dal Pool della Procura della Repubblica di Velletri denominato “Comuni in Rete”. Quest’ultimo coinvolge ben 30 comuni tra i Castelli Romani, area Prenestina e Litorale. Il progetto è fortemente voluto dal procuratore capo della Repubblica di Velletri Giancarlo Amato. È volto a prevenire e reprimere atti di violenza contro le fasce più deboli: donne, minori, anziani e persone con fragilità varie.

Ricordiamo che lo scorso anno, in settembre, fu inaugurato presso il palazzo del Tribunale di via Padre Laracca a Velletri lo Sportello di Ascolto chiamato “Orientale per Orientarsi”. Il punto è aperto il lunedì mattina dalle 9 alle 13 e il martedì pomeriggio dalle 15 alle 17. Vi si possono rivolgere tutte le persone che hanno bisogno di aiuto e di sostegno vittime di qualsiasi tipo di violenza.

Questa mattina, nell’aula consiliare del comune di Nemi, ospitati dal sindaco Alberto Bertucci, sono intervenuti anche il vicesindaco Giovanni Libanori e altri assessori, poi, il procuratore capo Giancarlo Amato, che ha aperto la riunione con il suo intervento. A seguire, le componenti del Pool antiviolenza della Procura veliterna, Cristina Lozzi e Maria Luisa De Marco. In rappresentanza degli avvocati c’era l’avvocato Rosaria Calogera Barraco. Poi, per l’ASL Roma 6, la responsabile coordinatrice dei 14 consultori, Paola Scampati, con alcune delle psicologhe che si occupano di queste tematiche.

Firmato anche, come già avvenuto a Grottaferrata l’altro ieri, un protocollo d’Intesa con la locale Protezione Civile, tra il procuratore Amato e il responsabile del gruppo di Nemi, nonché consigliere comunale Alberto Beccia.

Hanno preso parte all’incontro anche il maresciallo Domenico De Rosa, comandante della stazione Carabinieri di Nemi. Presente la polizia locale con l’agente Stefano Pezzi, in quanto il comandante Gabriele Di Bella è in missione in Emilia Romagna per l’aiuto alle popolazioni alluvionate. Poi, i vigili del fuoco volontari di Nemi, il presidente del Centro Anziani Mario Ricci e la locale Proloco. Sono arrivati anche i saluti e i ringraziamenti dell’avvocato Patrizia La Rosa, presidente del Comitato Pari Opportunità degli avvocati di Velletri. L’avvocato ha contribuito alla realizzazione dello Sportello di Ascolto nel Tribunale veliterno. Inoltre, fa parte del Pool di avvocati che, insieme alle psicologhe e psicologi della ASL Roma 6, curano la struttura e si interessano delle varie attività operative dello Sportello “Orientare per Orientarsi”.

Come hanno spiegato Cristina Lozzi e Maria Luisa De Marco, collaboratrici del procuratore capo, vi è anche in rete un sito dedicato a questa tematica. Tutti possono accedervi e vi è anche una sezione riservata per gli addetti ai lavori.

Nelle prossime settimane ci saranno anche altri incontri in altri comuni dei Castelli Romani e del Litorale. Così, continuerà questa importante iniziativa che va avanti da circa tre anni e ha già portato buonissimi risultati. Hanno dato aiuti pratici e risolutivi nei confronti di donne, ma anche di alcuni uomini, vittime di violenza domestica.

La dottoressa Paola Scampati, responsabile dei consultori e psicologa della ASL, nel suo intervento ha dato qualche numero delle attività dello Sportello d’ascolto e dei Consultori dove si sono rivolte numerose donne e anche alcuni uomini vittime di violenza di genere. Questa è purtroppo perpetrata in casa da parte dei loro mariti, compagni, fidanzati, figli, mogli, compagne, fidanzate. Sono stati 61 i casi trattati dai 14 consultori (dall’inizio del 2023) della Asl Roma 6. Si tratta di 58 donne e 3 uomini, di età varia, tra i 30 e i 50 anni. Invece, lo Sportello di Ascolto della Procura di Velletri ha trattato, da settembre del 2022 a oggi, circa 12 casi. Si tratta di 9 donne e 3 uomini, quasi tutti italiani e qualche cittadino e cittadina stranieri, dell’Est Europa.

Nel suo intervento di apertura, il procuratore capo Giancarlo Amato ha fatto riferimento al prodotto tipico di Nemi: “La fragolina di bosco, per far capire come dovrebbero essere trattate le donne e le persone fragili. Sono da considerare come un frutto prezioso, delicato e molto buono, e anche dal colore rosso, come le tipiche fragole nemesi. Il rosso rappresenta spesso la violenza nelle mura domestiche che va completamente evitata e prevenuta“, ha detto il procuratore Amato.

Last Updated on 29 Giugno 2023 by Redazione 2

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