Marino, presentazione dell’opera “Il Guerriero e lo Scudo” di Stefano Piali

Marino, presentazione dell’opera “Il Guerriero e lo Scudo” di Stefano Piali

LO SCUDO DI LEPANTO – Tra Storia, Arte e Tradizione. Uno dei simboli più emblematici della storia e della cultura della Città di Marino

Marino – Il 27 settembre 2024, alle ore 19:00, presso la Basilica di San Barnaba a Marino, sarà presentata l’opera artistica “Il Guerriero e lo Scudo”, realizzata da Stefano Piali in occasione del Centenario della U.S. Lepanto e della 100ª Sagra dell’Uva. Questa creazione in resina e bronzo, di dimensioni 64x81x53 cm, rappresenta un’interpretazione moderna dello Scudo di Lepanto, un simbolo storico della città di Marino.

L’evento sarà aperto dal benvenuto di Don Faustino Cancel, Abate Parroco della Basilica di S. Barnaba, seguito dai saluti istituzionali del Sindaco di Marino, Stefano Cecchi. Franco Martella, presidente dell’associazione Lepanto Sempre A.P.S., introdurrà la cerimonia, mentre l’artista Stefano Piali presenterà la sua opera. La serata proseguirà con i commenti storici dello scrittore e storico Ugo Onorati e l’analisi artistica del poeta e saggista Franco Campegiani.

L’opera e il significato storico

L’opera “Il Guerriero e lo Scudo” si ispira al leggendario Scudo di Lepanto, conservato per secoli nella Basilica di San Barnaba. Questo scudo, originariamente donato come ex voto alla Madonna del Santissimo Rosario da un combattente marinese reduce dalla battaglia navale di Lepanto del 7 ottobre 1571, rappresenta una memoria tangibile della vittoria della flotta cristiana, comandata da Marcantonio Colonna, contro le forze ottomane.

L’artista Stefano Piali, con questa scultura, ha voluto evocare l’antica epopea della battaglia di Lepanto e celebrare i valori di sacrificio e difesa della comunità. L’opera presenta il volto del guerriero in rilievo, come omaggio agli uomini che presero parte a quel glorioso scontro, unendo così il passato eroico di Marino con la tradizione sportiva e culturale della città.

Lepanto e la tradizione sportiva

Lo Scudo di Lepanto è anche il simbolo storico dell’Unione Sportiva Lepanto, fondata il 10 febbraio 1923 da Zaccaria Negroni e mons. Guglielmo Grassi. Da quel momento, lo scudo è portato a spalla dai ragazzi della società sportiva durante la processione della Madonna del Rosario, un rito che si ripete ogni anno in occasione della Sagra dell’Uva.

Nel contesto del Centenario della U.S. Lepanto, Stefano Piali ha realizzato una magistrale reinterpretazione dello scudo, rendendo omaggio ai legami tra il guerriero di Lepanto e l’atleta moderno. L’opera riflette l’affinità tra il guerriero, che difende i suoi ideali con lo scudo, e l’atleta, che indossa la maglia della propria squadra con passione e lealtà.

Storia e arte unite nel progetto di Stefano Piali

Stefano Piali, profondo conoscitore degli eventi storici legati ai Colonna e alla battaglia di Lepanto, ha iniziato il suo percorso artistico ispirato da questi temi già nel 2015, con la creazione di un poster dedicato alla conquista della Coppa Italia di Categoria della U.S. Lepanto. Da allora, ha sviluppato una serie di opere che culminano nella scultura “Il Guerriero e lo Scudo”, commissionata e sostenuta dall’Unione Sportiva Lepanto, che oggi dona l’opera alla Basilica di S. Barnaba.

Quest’opera sarà collocata nella teca che, fino al recente restauro, ospitava l’originale Scudo di Lepanto, creando un ponte ideale tra storia, sport e cultura per le future generazioni.

L’evento sarà un momento importante per la comunità di Marino, che attraverso questa nuova opera potrà continuare a tramandare i valori di sacrificio, coraggio e lealtà rappresentati dallo Scudo di Lepanto.

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Last Updated on 24 Settembre 2024 by Autore G

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