Le storie di Baron Cafè

Le storie di Baron Cafè

Era diventata ormai una meta fissa, il piccolo segreto con cui sapeva di poter dare il giusto sapore alla sua giornata.
Da qualche mese si ferma ogni giorno nello stesso bar, lungo la via Nettunense al km. 1. Quel caffè miscela Agata, con quella ricetta unica, riesce a dargli la carica per affrontare il traffico e la mattinata di lavoro. Ama cambiare ogni giorno il cornetto con cui accompagnare quell’espresso deciso, ma incredibilmente delicato. Un mix che esplode in un gusto vigoroso. I maestri pasticceri del suo Baron Cafè sanno veramente come tentare una persona, pensava, mentre non riusciva a decidere quale cornetto avrebbe provato, la scelta era veramente ardua. Alla fine scelse quello con la crema di pistacchio. Questa sera si sarebbe fermato anche al ritorno per prendere dei cannoli siciliani. Avrebbe sorpreso così gli amici a cena quella sera.La giornata scorreva lenta, senza particolari scossoni.

A pranzo, insieme al suo capo, avrebbero dovuto incontrare dei clienti di passaggio. Era l’ora di muoversi. Preso il contratto da far firmare chiese: andiamo al Centro Commerciale Arcobaleno, da Baron Cafè? No! Fu la risposta secca che ricevette.

Oggi andiamo nel nuovo locale, quello al Centro Commerciale Ariccia 2, proprio qui vicino, sempre sulla Nettunense. Quando entrarono furono colpiti dal solito stile elegante e frizzante dei locali Baron e anche dal solito sorriso ad accoglierli. La tavola calda era veramente invitante. Ma questi gnocchi? Sono nostri rispose con voce cordiale dall’altro lato del banco. Ogni giovedì li preparano i nostri chef. Il martedì e il venerdì invece, sono i giorni della frittura.
Ne prese una porzione, i sapori risvegliarono in lui ricordi di infanzia. Martedì prossimo pensò, proverò la frittura all’altro locale, quello in via Cancelliera 36.
Si sistemarono al tavolo insieme ai clienti, scelsero un menù fisso gustando piatti della cucina siciliana e romana. Il pranzo, che come sempre deliziò il loro palato, fu veloce ed economico. Con il contratto firmato rientrarono in sede, il pomeriggio sarebbe stato denso di impegni.

Dove andiamo a fare l’aperitivo questa sera? Il messaggio sulla chat “amici miei” lo fece sobbalzare mentre era preso dal suo lavoro. A quel punto volle rispondere subito per proporre per primo il locale: Baron Cafè, quello in via del Sassone, siamo tutti in zona, è comodo, non abbiamo problemi di parcheggio e i taglieri sono ricchi. E poi voglio assaggiare lo spritz viola, quello che non ho preso l’altra volta. Mi è rimasta la curiosità. La proposta fu accettata all’unanimità, e lui rimase conquistato da quel gusto mai provato prima.

Era tardi, la giornata era stata lunga. La spia della riserva ormai accesa da ieri, lo convinse a fermarsi al distributore sulla Nettunense, quello al km 1,373. A colpirlo però, non fu il prezzo del carburante, ma l’insegna Baron Cafè e un gruppo di persone allegre che si godevano un aperitivo in tarda serata.

Last Updated on 14 Agosto 2023 by Redazione 2

Redazione 2

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Tutti i diritti riservati