Le info news del giorno – 30 marzo (Sera)

Le info news del giorno – 30 marzo (Sera)

Terni, donna uccisa a coltellate: compagno in questura

Una donna è stata uccisa, probabilmente a coltellate, in un’abitazione a Terni. Sul posto è intervenuta la polizia dopo aver ricevuto l’allarme da uno dei figli. La vittima aveva 56 anni. Il compagno, un uomo di 62 anni, viene in queste ore ascoltato in questura.

Superbonus, passa la fiducia alla Camera: 185 i sì

Con 185 sì e 121 no, la Camera approva la fiducia posta sul decreto legge ‘Misure urgenti in materia di cessione dei crediti’, il cosiddetto decreto superbonus.

Csm: “La pm molestata doveva denunciare, no a giustizia fai da te”

La pm della Dda di Palermo Alessia Sinatra “ha ritenuto più opportuno, anziché denunciare l’accaduto all’autorità giudiziaria nell’immediatezza dei fatti, utilizzare tale impropria e obliqua modalità di reazione rivolgendosi, in prossimità della votazione del plenum del Csm, all’amico Palamara affinché condizionasse dall’esterno l’attività consiliare”. Ricorrendo “in una sorta di ‘giustizia fai da te’ intesa dall’incolpata come unica modalità suscettibile di darle soddisfazione e riparare in qualche modo il danno subito”.

E’ quanto scrive la Sezione disciplinare del Csm nelle motivazioni della condanna alla censura inflitta lo scorso 21 febbraio alla pm di Palermo Alessia Sinatra. Una vicenda che risale al 12 dicembre 2015, quando l’allora procuratore di Firenze Giuseppe Creazzo avrebbe molestato sessualmente la pm in un corridoio dell’albergo in cui si trovavano per un convegno di Unicost. Condotta punita, sempre in sede disciplinare, con la perdita di due mesi di anzianità per Creazzo. Ma se lui è stato ritenuto colpevole, lei non è stata ritenuta innocente. Il nuovo Csm ha “censurato” Sinatra per gli sms che ha scambiato con Luca Palamara in cui chiamava Creazzo “il porco”.

Una sentenza arrivata nonostante La Pg della Cassazione Gabriella De Masellis volesse la pm Sinatra innocente. Ma i giudici no.

Bolletta luce in calo, Arera: “-55% in secondo trimestre 2023”

Bolletta della luce in calo. Con il forte calo delle quotazioni all’ingrosso dei prodotti energetici, il prezzo di riferimento dell’energia elettrica per la famiglia tipo in tutela nel II trimestre del 2023 si riduce del 55,3%. Lo comunica Arera.

Anche se in riduzione la crescita dei prezzi all’ingrosso nell’ultimo anno e il loro mantenersi comunque su livelli elevati si riflette ancora sulla spesa complessiva per la bolletta elettrica: l’impatto finale sulla spesa per una famiglia-tipo nell’anno scorrevole compreso tra il 1° luglio 2022 e il 30 giugno 2023, infatti, sarà di circa 1.267 euro, +33,7% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente, 1° luglio 2021- 30 giugno 2022. Rimane quindi ancora rilevante il supporto fornito dai bonus sociali energia a sostegno delle famiglie, è la stima dell’Arera.

Allarme per super batterio: causa infezione a occhi, 3 morti negli Usa

Allerta Cdc e Fda. Finora 3 morti, 8 casi di perdita della vista e 4 rimozioni del bulbo oculare. Alcune lacrime artificiali possibile fonte di infezione

Allerta negli Stati Uniti per un super batterio, resistente ai farmaci, che sta causando infezioni agli occhi. A oggi sono stati 68 i casi confermati in 16 Stati di persone colpite dal raro ceppo di Pseudomonas aeruginosa, 3 i morti, 8 le segnalazioni di perdita della vista e 4 di rimozione chirurgica del bulbo oculare. I Centers for diseases control and prevention (Cdc) stanno collaborando con la Food and drug administration (Fda) e i dipartimenti sanitari statali e locali per indagare sul focolaio.

Fonte: adnkronos

Last Updated on 30 Marzo 2023 by Redazione 2

Redazione 2

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