Lazio – “Dopo aver ascoltato attentamente tutte le parti coinvolte, abbiamo elaborato una soluzione che speriamo possa garantire un futuro luminoso per i cinema del Lazio”. Lo scrive in una lettera pubblicata oggi dal Messaggero il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. “Il nostro piano di sostegno e rilancio, che si estenderà per i prossimi anni, include premialità relative alla cubatura, finanziamenti per la modernizzazione delle strutture e campagne di promozione per riportare il pubblico nelle sale. E viene bloccata qualsiasi possibilità di trasformazione da allora e per il futuro”.

“Visto l’animato dibattito che ha suscitato il tema, vorrei rendere noto l’intenso lavoro che la Regione Lazio sta svolgendo, rassicurando anzitutto che per le sale aperte non sarà consentito nessun cambio di destinazione. Facendo mia anche la preoccupazione di attori e registi famosi e di figure internazionali come Martin Scorsese, Steven Spielberg e Francis Ford Coppola, ho riunito i rappresentanti delle associazioni di categoria, insieme agli esperti. A tutti loro ho espresso la mia ferma posizione: nessun cinema attivo verrà mai chiuso nella nostra regione”.

“Negli ultimi anni – prosegue il governatore – abbiamo vissuto tempi difficili. La pandemia ha cambiato le nostre abitudini e ha colpito duramente il settore cinematografico. Le sale vuote e la crescente preferenza per le piattaforme di streaming hanno messo a dura prova i nostri cinema. Ma noi crediamo fortemente che la magia del grande schermo debba continuare a vivere, così come lo dimostrano gli spettatori che stanno lentamente ma costantemente tornando a frequentare le nostre sale dimostrando di apprezzare il cinema italiano. Per questo, come Regione, siamo pronti a sostenere con convinzione un settore che fa parte della nostra cultura e identità nazionale”.

“Sappiamo, però, che molte sale dismesse da oltre dieci anni, non possono rimanere abbandonate a sé stesse, diventando simboli di incuria e di abbandono. È tempo di agire – continua Rocca – la nostra proposta di legge punta proprio a questo: riqualificare questi spazi e restituirli alla comunità come centri polifunzionali, con nuove attività culturali, sociali e aggregative. Le sale che da oltre dieci anni sono abbandonate potranno essere trasformate secondo i vincoli urbanistici esistenti. Il Lazio è – e sarà – una Regione che investe nella cultura e la protegge dal declino. Il cinema va difeso con azioni concrete. Ed è ciò che stiamo facendo. Il cinema italiano è un pilastro della nostra cultura, un simbolo di talento e creatività che ci ha resi grandi nel mondo. Eppure, negli ultimi anni, molte sale cinematografiche hanno chiuso, lasciando dietro di sé spazi vuoti, abbandono e degrado. Vi invito tutti a sostenere concretamente questa iniziativa, a tornare nei cinema e a continuare a celebrare la magia del grande schermo. Insieme, possiamo garantire che il cinema nel Lazio abbia un futuro all’altezza della sua grande storia”.
QUI per leggere altre INFO simili – QUI per consultare la nostra pagina Facebook
