Lariano – Si è svolto sabato 4 gennaio, all’interno della “Casa di Rudolph”, in piazza Santa Eurosia a Lariano, l’evento “Lariano in tavola” che ha avuto lo scopo di dare un assaggio, in questo caso anche in senso letterale, di alcune ricette che comporranno il libro.
In realtà i protagonisti del libro, come ha tenuto a precisare l’Assessore Sabrina Verri all’apertura dell’evento, saranno soprattutto le donne e gli uomini che trasformano da centinaia di anni le materie prime (farina, miele…) in cibo e che con amore lo cucinano per i loro cari, in un abbraccio conviviale che ha attraversato intere generazioni.
Chi leggerà il libro, che sia larianese oppure no, avrà l’impressione di ricostruire con la fantasia un tessuto culturale e sociale anche attraverso la formazione di pietanze con il loro potere di evocare ricordi.
L’evento è stato organizzato dal Comune di Lariano e nello specifico dall’Assessore con delega all’Agricoltura, Sabrina Verri, dall’Assessore agli Eventi, Fabrizio Ferrante Carrante, dal Consigliere comunale con delega al Commercio, Luca Bartoli, in collaborazione con la Regione Lazio e l’Arsial.
Fra gli intervenuti per i saluti istituzionali, oltre il Sindaco Francesco Montecuollo e l’Assessore Sabrina Verri, anche il Vicepresidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli e l’Assessore regionale con delega all’Agricoltura, Giancarlo Righini.
Proprio il Sindaco Montecuollo ha voluto aprire il giro dei saluti sottolineando quanto la cultura enogastronomica sia parte del patrimonio nazionale, perché diversificata e ricca in ogni territorio. L’appuntamento con “Lariano in tavola” per il Sindaco è il segno che la promozione delle tradizioni culinarie di Lariano sarà un’ulteriore spinta al turismo gastronomico, che si prevede ricco di appuntamenti ed eventi per il 2025, grazie all’aggiudicazione del premio “Città del Vino 2025” assieme ad altre 9 città dei Castelli Romani.
L’Assessore regionale Giancarlo Righini non ha mancato di ringraziare l’Arsial per il sostegno concreto che dà alla promozione dei prodotti locali e ha elogiato il progetto del libro “Lariano in tavola”, definendolo un documento importante per fissare su carta delle tradizioni culinarie, e non solo, che nascono dalla capacità di sfruttare al meglio i doni naturali del territorio in cui si vive.
La Vicepresidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli ha definito il turismo enogastronomico italiano una sorta di miniera d’oro da sfruttare con cura, che va però messa a valore perché investire risorse in questo settore significa attivare territori ed aziende che non possono che arricchirsi.
A chiusura degli interventi quello dell’Assessore Sabrina Verri, che ha voluto illustrare il progetto del libro, che verrà pubblicato dalla casa editrice “De Cultura Edizioni”, nel quale verranno illustrate le numerose ricette del territorio ma soprattutto narrerà la storia della cultura gastronomica della città di Lariano, una sorta di guida alla ricchezza gastronomica di una delle città più conosciute a livello nazionale per i suoi prodotti.
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