rottamazione quater

Durante la conversione in legge del decreto legge n.202/2024 (cosiddetto milleproroghe), è stato inserito un emendamento che prevede la riammissione alla definizione agevolata per i contribuenti decaduti.
La legge di conversione è la n.15/2025.

I soggetti interessati
I soggetti interessati sono quelli che alla data del 31/12/2024 sono incorsi in un mancato ovvero insufficiente o tardivo versamento delle somme da corrispondere a seguito della definizione agevolata dei ruoli (cartelle di pagamento) prevista dalla legge 197/2022.

La procedura
Per la riammissione alla rottamazione quater occorrerà presentare telematicamente una nuova dichiarazione all’agente della riscossione entro la data del 30/04/2025 indicando altresì il numero di rate di pagamento fino ad un massimo di dieci.
L’agente della riscossione comunicherà al debitore, entro il 30/06/2025, l’ammontare complessivo delle somme dovute ai fini della definizione.

La dichiarazione
La dichiarazione deve contenere i soli debiti presenti nella dichiarazione resa per l’adesione originaria e può essere integrata entro il 30/04/2025.
La presentazione della domanda determina in capo all’agente della riscossione l’immediata preclusione all’avvio di nuove azioni esecutive e all’iscrizione di nuovi fermi amministrativi/ipoteche, nonché la sospensione delle azioni già in corso.

La scadenza dei pagamenti
In caso di riammissione il debitore potrà pagare in unica soluzione entro il 31/07/2025 ovvero in n.10 rate di cui la prima con scadenza entro il 31/07/2025, la seconda entro il 30/11/2025 e le restanti otto entro il 28/2, 31/5, 31/7 e 30/11 degli anni 2026 e 2027.
In caso di rateizzazione alle somme comunicate verranno applicati gli interessi al tasso del 2% annuo a decorrere dal 1/11/2023.
Le dilazioni di pagamento sospese a seguito della presentazione della suddetta dichiarazione saranno revocate alla data del 31/07/2025.

Dott. Remo Giorgi