Giubileo

“La speranza non delude mai”, ed è proprio alla speranza che è dedicato il Giubileo del 2025, inaugurato da Papa Francesco con l’apertura della Porta Santa di San Pietro.


di Claudio Chiavari

Papa Francesco ha dato inizio all’Anno Santo. Con l’apertura della Porta Santa della basilica di San Pietro è incominciato un percorso di salvezza verso Cristo e il suo messaggio: “Io sono la porta”.

Le Porte Sante delle basiliche di San Pietro, di San Giovanni in Lateranodi San Paolo Fuori le Mura e di Santa Maria Maggiore hanno questo significato. Luoghi che hanno segnato la storia degli anni giubilari fin dal 1423, quando Papa Martino V aprì la Porta Santa della basilica di San Giovanni in Laterano, la più antica chiesa d’Occidente. Solo nel 1499 Papa Alessandro VI, nella notte di Natale, ha segnato ufficialmente l’inizio dell’Anno Santo con l’apertura della Porta Santa della basilica di San Pietro.

Con Papa Francesco il Giubileo si arricchisce.

Nell’Angelus del 1° novembre 2015 annunciò che la prima Porta Santa del Giubileo straordinario della Misericordia sarebbe stata aperta a Bangui, nella Repubblica Centrafricana. Un gesto fortemente simbolico, per “manifestare la vicinanza di tutta la Chiesa a questa nazione così afflitta e tormentata”. Ma anche per testimoniare la nuova visione di Bergoglio sul mondo, non solo cattolico perché la comunità cattolica di questo Stato è una minoranza.

Lo scorso 26 dicembre, è sempre Papa Francesco ad aver aperto una Porta Santa che rappresenta un gesto fortemente simbolico: una quinta che per la prima volta nella storia non svelerà l’interno di nessuna basilica o chiesa, ma l’ingresso del carcere romano di Rebibbia.

«È un bel gesto quello di spalancare, aprire: aprire le porte. Ma più importante è quello che significa: è aprire il cuore. Cuori aperti. E questo fa la fratellanza. I cuori chiusi, quelli duri, non aiutano a vivere.  Per questo, la grazia di un Giubileo è spalancare, aprire e, soprattutto, aprire i cuori alla speranza. La speranza non delude mai», dice durante l’omelia nel carcere romano, per sottolineare l’importanza di quest’Anno Santo, dedicato alla Speranza, perché “la speranza non delude”, in particolare per quel che riguarda le situazioni limite di chi vive nel carcere e non riesce a vedere luce nel futuro.

Al di là del significato religioso, il 2025 sarà un anno importante per la città di Roma e provincia. Il messaggio di speranza di Papa Francesco, rivolto non solo ai cattolici, farà arrivare nella Capitale circa 35 milioni di persone. Pellegrini cattolici o non credenti che, con sano spirito di fratellanza universale, desidereranno vivere più intensamente il messaggio di speranza che Roma diffonderà da ogni angolo delle sue strade e piazze, secondo un calendario che è in continuo aggiornamento.

 INFO seguirà i momenti più significativi con reportage, approfondimenti e racconti di pellegrini che giungeranno a Roma.

Per qualsiasi informazione è possibile visitare il sito ufficiale del Giubileo 2025: https://www.iubilaeum2025.va/it.html

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