STEM è l’acronimo di Science, Technology, Engineering and Mathematics (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) e indica le discipline di ambito tecnico-scientifico
Grottaferrata – Nel rush finale del progetto PNRR “Competenza in azione”, i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Falcone di Grottaferrata portano in città la scienza e l’ingegneria con una simulazione di emergenza sismica. Un centinaio di alunni delle terze medie, stamattina, ha percorso il tragitto che, in caso di terremoto, li porterebbe da scuola a Piazza De Gasperi, area di attesa dei soccorsi prestabilita dalla pianificazione comunale.


L’esercitazione, preceduta dallo studio dei fenomeni sismici e da testimonianze di operatori di protezione civile, si inserisce nell’ambito delle attività di formazione e orientamento alle STEM e si avvale della consolidata collaborazione con l’Associazione Ingegneri Volontari per l’Emergenza (AIVEM), con la Croce Rossa – Sez. Tusculum e con la Polizia Locale.
“Il progetto PNRR per il potenziamento delle competenze STEM – osserva Francesca Nardi, dirigente dell’Istituto – ha naturalmente calamitato verso di sé la vocazione dell’Istituto Falcone per gli studi di ambito scientifico, ma anche l’approccio attivo all’apprendimento, la spinta verso avventure urbane outdoor, la propensione della scuola all’animazione del territorio. La competenza degli alunni, insomma, si sta rivelando davvero ‘in azione’ e la loro capacità di agire nel concreto rinforza gli apprendimenti, oltre che le abilità sociali.”
“In effetti – evidenzia Annarita Rabasca, referente dell’Istituto per l’educazione civica – è stato anche stimolante, per i ragazzi, incontrare i concittadini, essere visti e riconosciuti come giovani membri della comunità che richiamano l’attenzione su questioni importanti, assumendo così una porzione di responsabilità civile.”
Elena Barone, coordinatrice della Commissione Orientamento dell’Istituto, ha rimarcato che il contributo di ingegneri, soccorritori e agenti di polizia offre ai ragazzi anche un’esperienza concreta di orientamento, permettendo loro di conoscere da vicino testimoni della società civile in settori professionali e di volontariato che, in futuro, potrebbero interessarli.
L’ing. Patrizia Cicini dell’AIVEM, dopo un intervento teorico svolto a scuola in preparazione dell’evento, ha aggiunto che gli studenti hanno acquisito una conoscenza diretta delle vie di fuga e dei comportamenti da assumere per affrontare una vasta gamma di emergenze con il giusto equipaggiamento pratico, calma e determinazione. Non da ultimo, l’esercitazione ha consentito di testare l’efficacia delle procedure.
Il sindaco Di Bernardo, intervenuto alla manifestazione, ricordando l’analoga esperienza dell’anno precedente, ha anticipato che a breve, nei locali dell’ex mercato coperto di Piazzale S. Nilo, sarà realizzato il Centro Operativo Comunale. Il nuovo piano di emergenza, inoltre, prevede il posizionamento della cartellonistica per i punti di attesa, di cui gli ingegneri dell’AIVEM, per l’occasione, hanno realizzato alcuni esemplari usati durante l’esercitazione.

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