Giubileo 2025 – Riceviamo e diffondiamo
Cristo si fa vicino a noi… Venite, adoriamolo!
Con questo saluto desidero esprimervi il mio profondo ringraziamento per la vostra solidarietà e vicinanza nei nostri confronti durante questi 14 anni difficili, che abbiamo vissuto con grande dolore, e oggi ci rallegriamo per la nascita di una nuova Siria, che auspichiamo con l’anno giubilare dedicato alla speranza, dal titolo: Giubileo 2025: “Pellegrini di speranza”.
Prevalgono ancora ansia e paura e la gente vive sotto shock per le sorprese accadute nelle ultime due settimane: il tradimento dell’ex presidente Bashar al-Assad, la sua fuga e il rapido controllo delle forze del Comitato di Liberazione sul Paese.
Siamo felici di aver posto fine all’era dell’oppressione e della tirannia e speriamo di andare avanti insieme verso uno Stato libero dalla tirannia religiosa o etnica, uno Stato che rispetti tutti e si basi sul rispetto reciproco tra tutti i diversi gruppi e componenti. Uno Stato che fa del diritto civile e della Carta dei Diritti dell’Uomo il riferimento supremo e al di sopra di ogni altro.
Siamo aperti, positivi e cooperativi con tutte le parti che oggi guidano il Paese sul campo, per il bene del popolo siriano, che è stato moralmente e materialmente stremato dalla guerra, in modo da poter raggiungere insieme gli obiettivi ottimali: quali sono ambizione e speranza della maggioranza del popolo siriano.
Chiediamo le vostre preghiere affinché queste speranze diventino realtà.
Buon Natale e felice anno nuovo giubilare.
† Mons. Youlian Jacques Mourad Arcivescovo di Homs, Hama e Nabk per i siro-cattolici
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