Genzano, partito il progetto della “Tariffa Puntuale-Tarip” per la raccolta dei rifiuti indifferenziati: si parte dal primo gennaio 2024

Genzano, partito il progetto della “Tariffa Puntuale-Tarip” per la raccolta dei rifiuti indifferenziati: si parte dal primo gennaio 2024

Genzano – E’ partito da alcune settimane il progetto per la procedura che porterà anche la cittadina dell’Infiorata ad aderire alla Tarip, la Tariffa “Puntuale” per il pagamento della raccolta differenziata domestica, per quanto riguarda il rifiuto “indifferenziato” o così detto “Secco” (vedi Tabella in fotogallery) prodotto in casa dai circa 10 mila utenti iscritti ai Tributi Comunali.

Già da alcune settimane stiamo facendo una fitta informazione e consegnando i mastelli per il rifiuto secco, detto anche indifferenziato, in vari punti della cittadina. Questa settimana gli operatori della Volsca Ambiente, saranno in piazza Dante, davanti la scuola Pascoli, fino a sabato prossimo, con orario dalle 9 alle 17. Poi, si passerà davanti al PalaCesaroni di via Emilia Romagna, la prossima settimana e in seguito alla frazione Landi” spiega l’assessore all’Ambiente e alla gestione dei rifiuti-transazione ecologica Roberto Silvestrini. Per ricevere il mastello nuovo basta avere con se la tessera sanitaria dell’intestatario dell’utenza e verrà consegnato direttamente sul posto, in pochi minuti. Per usarlo già da ora per l’esposizione fuori casa nei giorni prestabiliti della raccolta dei rifiuti indifferenziati, sul posto delle consegne si trova anche personale della Volsca Ambiente che spiega le procedure. La Tariffa Puntuale verrà attuata dal primo gennaio 2024, dopo tutte le valutazioni fatte in questi mesi di prova e le verifiche del caso che la giunta comunale farà per attivare la tariffa più indicata e vantaggiosa per gli utenti virtuosi.

Assessore Silvestrini, a cosa porterà questa innovazione per Genzano e per gli utenti ?

Tutto questo lavoro di preparazione all’adesione alla Tarip porterà ad un riequilibrio della tariffa da pagare per gli utenti e ad un risparmio di risorse per l’amministrazione comunale. Ci tengo a sottolineare che lo scopo non è un controllo serrato al peso dei rifiuti indifferenziati prodotti da ogni famiglia ma un cambiamento necessario, al quale già centinaia di comuni nel Lazio e in Italia hanno aderito. Ad esempio, oggi il Tributo della raccolta differenziata si paga in base ai metri quadrati della casa ed ai componenti del nucleo familiare. Ma ogni utente dal primo gennaio 2024 pagherà in base al numero delle esposizioni del mastello specifico dotato di microchip, rilevati dagli operatori della società della raccolta differenziata durante l’anno. Quindi meno volte si espone il mastello durante l’anno, meno si pagherà, sostanzialmente in termini pratici questo è il discorso su cui ragionare. La raccolta differenziata a Genzano da quando è iniziata una decina di anni fa circa, ha raggiunto livelli ottimali e virtuosi, arrivando a circa l’ottanta per cento di percentuale. Purtroppo però abbiamo accertato molti abbandoni di rifiuti di ogni genere lungo le zone periferiche, che ci costringono ad intervenire tramite mezzi e operatori aggravando le spese comunali, con questi molti interventi extra sul territorio che stiamo tentando di arginare e fermare. Di recente, continua l’assessore all’ambiente, siamo intervenuti con la Polizia Locale e gli operatori della Volsca Ambiente, in varie zone rurali, per rimuovere rifiuti di ogni genere, frigoriferi, condizionatori, materiali da scarto di lavori edilizi. In questi luoghi critici, sono già attive alcune videocamere e molti trasgressori sono stati individuati e sanzionati dalla Municipale. E metteremo ora altre videocamere nascoste (foto trappole) per identificare le persone senza scrupoli che abbandonano di tutto. Gli agenti della Polizia Locale diretti dalla comandante Manola D’amato, hanno trovato all’interno dei sacchi abbandonati in strada, in alcuni tratti periferici, dettagli utili all’ identificazione degli autori dell’abbandono selvaggio di sacchi di indifferenziato. In questo caso ci sono delle pesanti sanzioni e l’obbligo di pulire e ripristinare la zona a spese dei trasgressori inquinatori stessi. E ricordo che in alcuni casi è prevista anche una denuncia penale, se i rifiuti sono tossici, speciali e inquinanti”.

Le prossime tappe

Le prossime tappe per il ritiro del mastello nuovo per l’indifferenziato sono: al PalaCesaroni (prossima settimana) ai Landi piazza Lotte Contadine (quarta settimana) dopo la prima e la seconda tappa, già fatte di largo Ottavio nella zona di San Carlino, la settimana scorsa e quella in corso questa settimana a piazza Dante, davanti la scuola Pascoli. Per ulteriori dettagli e informazioni sulla Tarip, si possono contattare la pagina Facebook e il sito internet istituzionale del Comune di Genzano o rivolgersi all’Ufficio Ambiente Comunale o alla società Volsca Ambiente. Inoltre, come dicono dall’Ufficio Ambiente del Comune di Genzano tutti coloro che non hanno ritirato il mastello con il chip saranno avvisati tramite una raccomandata con ricevuta di ritorno al loro domicilio per mettersi in regola. 

Per i rifiuti ingombranti, conclude l’assessore Roberto Silvestrini, l’esortazione è di non lasciarli per strada in punti rurali, in quanto con le video trappole installate in più punti critici del territorio, non visibili all’occhio umano, si può ora essere identificati, come avvenuto per alcuni inquinatori alla frazione Landi ed incorrere in pesanti sanzioni pecuniarie e in alcuni casi più gravi in denunce penali. Quindi sono tuti invitati a conferire questo tipo di rifiuti presso l’Isola Ecologia di via Pozzo Bonelli, nella zona di via della Selva, aperta tutti i giorni mattina e pomeriggio. Portando con se la tessera sanitaria, il cui conferimento non ha nessun costo.

Per coloro che non sono residenti o iscritti ai Tributi di Genzano, per vari motivi, l’invito è di fare la regolare iscrizione o di chiedere a chi li ospita, ai proprietari di casa, la loro tessera sanitaria,  per portare gli ingombranti, gli sfalci o altri rifiuti in maniera legittima all’Isola Ecologica al fine di evitare il proliferare delle discariche abusive sul territorio e il gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini regolarmente iscritti ai Tributi Comunali. In sostanza, se tutti si comportano in maniera legittima e onesta, tutti pagano il loro tributo, tutti pagheranno di meno.

A questo riguardo desidero concludere ringraziando tutti i cittadini che regolarmente sono iscritti ai Tributi Comunali e pagano regolarmente le tariffe in vigore. Grazie a loro, attenti anche in casa a differenziare nel modo giusto, con grande impegno, ci hanno permesso di raggiungere un’ottima percentuale di raccolta differenziata che nel 2022 ha toccato e superato l’80% nella differenziazione, esposizione e conferimento dei rifiuti domestici. Tra l’altro la plastica, il vetro di buona qualità, viene venduta a consorzi consentendoci di ricavarne dei proventi”.   

Nelle foto la fila dei cittadini al ritiro dei mastelli nuovi per la raccolta dell’indifferenziato a piazza Dante in questi giorni, il nuovo mastello con il microchip e i cartelli informativi installati dall’Ufficio Ambiente Comunale che spiegano le procedure di smaltimento. 

Last Updated on 26 Settembre 2023 by

Redazione 2

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