Negli ultimi giorni, lo Stadio Comunale Bruno Abbatini di Genzano è stato al centro di polemiche e affermazioni imprecise che hanno alimentato un acceso dibattito pubblico. Per fare chiarezza, l’Assessore allo Sport e agli Impianti Sportivi del Comune di Genzano, Gianluca Ercolani, ha deciso di intervenire con una dichiarazione ufficiale per illustrare la reale situazione e le azioni intraprese dall’amministrazione comunale
“In qualità di Assessore allo Sport e agli Impianti Sportivi del Comune di Genzano di Roma, desidero e mi sento in dovere di fare chiarezza sulla situazione dello Stadio Comunale Bruno Abbatini, soprattutto riguardo alle numerose inesattezze circolate di recente.
Purtroppo, da giorni, leggiamo ricostruzioni imprecise dei fatti e affermazioni non vere che hanno come unico intento quello di screditare il lavoro dell’amministrazione comunale. Innanzitutto, è fondamentale chiarire che non è propriamente corretto definire lo Stadio Comunale Bruno Abbatini inagibile e non omologato per lo svolgimento delle gare di Serie D.
In questi giorni è stato necessario rinnovare il parere pluriennale della Commissione di Pubblico Spettacolo, un organo tecnico collegiale composto da rappresentanti del Comune, dei Vigili del Fuoco, dell’ASL e della Polizia Locale, che valuta i locali e gli impianti destinati a manifestazioni aperte al pubblico.
La Commissione, riunitasi, ha esaminato la documentazione e ha effettuato un sopralluogo, indicando alcuni interventi da eseguire per permettere la fruizione delle manifestazioni.
Con la società Cynthialbalonga, titolare di una convenzione per l’uso esclusivo della struttura, ci stiamo quindi coordinando per eseguire gli interventi indicati dalla Commissione e poter riaprire la struttura al pubblico nel più breve tempo possibile.
Fino a oggi, solo alcune gare (e non tutte) sono state giocate in deroga con il limite di 200 spettatori, e solo l’ultima, per scelta della società, non è stata giocata a Genzano. Anche il fatto che la squadra non si allena a Genzano, nonostante sia assolutamente possibile, è una libera scelta della società.
In questi anni abbiamo assistito ad alcuni riassetti societari della nostra gloriosa Cynthia, sicuramente per perseguire un obiettivo di consolidamento e crescita. L’amministrazione comunale ha sempre seguito da vicino gli sviluppi societari, si è sempre messa a disposizione ed ha svolto tutto quello che è nelle sue possibilità per tutelare la tradizione calcistica genzanese.
Da mesi i nostri uffici stanno lavorando per predisporre nel 2025 un bando con l’obiettivo di riqualificare e ammodernare il Bruno Abbatini, rendendolo fruibile nel pieno della sua capienza, idoneo anche a partite di categorie superiori, tornando così a essere uno dei più belli stadi della provincia di Roma.
Va inoltre ricordato che, in una logica di sviluppo e rinnovamento delle strutture sportive comunali, questa amministrazione sta attualmente intervenendo sul campo di Calcio Comunale 2 di via Sardegna. Un investimento di 750.000 euro che comprende il rifacimento completo dei due campi, dell’impianto di illuminazione, della recinzione e la completa riqualificazione ed efficientamento degli spogliatoi. Un investimento con cui questa amministrazione metterà a disposizione del calcio genzanese, ma più in generale della comunità tutta, una struttura moderna e all’avanguardia.
Concludo rinnovando sempre la totale disponibilità a tutti i cittadini, e in particolare ai membri dell’opposizione, per un confronto, per avere delucidazioni, capire qualche situazione o approfondire argomenti riguardanti le deleghe di mia competenza, ed evitare così pittoresche rappresentazioni sociali”.
In sintesi, riassumendo quanto comunicato dall’Assessore allo sport di Genzano Gianluca Ercolani, le prescrizioni segnalate dalla Commissione mista per la sicurezza non prevedono interventi strutturali di grande portata, ma riguardano principalmente lavori ordinari, accorgimenti per migliorare la sicurezza di atleti e pubblico, e la risoluzione di alcune procedure burocratiche.
Lo Stadio “Bruno Abbatini” potrà essere completamente riaperto al pubblico solo una volta che tutte le prescrizioni indicate saranno state attuate. In caso contrario, sarà possibile disputare le gare a porte chiuse o, in alternativa, in deroga al parere della Commissione di sicurezza, con un limite massimo di 200 spettatori.
I tempi per l’esecuzione dei lavori sono attualmente in via di definizione. La realizzazione degli interventi richiede il coordinamento tra l’Amministrazione comunale e la società SSD Cynthialbalonga, titolare della concessione per l’uso esclusivo del campo di calcio “Bruno Abbatini”.
Nel frattempo come da nota della presidenza della Ssd Cynthialbalonga:
“Le partite in casa si giocheremo al campo comunale di via Trento a Pavona (Albano), per l’evidente impraticabilità del manto erboso del campo di Genzano e anche perché da diverse giornate vige il vincolo degli ingressi contingentati che crea non poche difficoltà organizzative alla società. I tempi di sistemazione del Bruno Abbatini di Genzano ad oggi sono ancora da determinare. I lavori sono in via di definizione, e si sta progettando un accordo con le Istituzioni e l’Amministrazione comunale genzanese. La prossima partita casalinga sarà a Pavona l’8 Dicembre contro il C.O.S. Sarrabus Ogliastra alle 14.30 a porte chiuse”.
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