Genzano, la nota dell’assessore Silvestrini sulla TARIP

Genzano, la nota dell’assessore Silvestrini sulla TARIP

Genzano – Di seguito la nota dell’assessore Silvestrini in merito alla TARIP.

ASSESSORE, COSA SUCCEDERA’ DAL PRIMO GENNAIO?
Dal primo gennaio 2024 partirà la tariffazione puntuale sul residuo secco nel comune di
Genzano di Roma.

COSA SI è FATTO PER ARRIVARE A QUESTO OBIETTIVO?
Siamo giunti a questo importante risultato dopo un lungo lavoro che ci ha portato ad
attuare una serie di modifiche utili per l’attivazione del servizio.
Una delle prime modifiche fatte è stata il cambiamento nel numero di volte di esposizione
del secco residuo, che è passato da due volte a settimana a una: questa modalità ci ha
permesso di migliorare la quantità e la qualità della raccolta differenziata ed di abbassare
la percentuale di materiale indifferenziato raccolto.
Altrettanto importante è stata la scelta di raccogliere il metallo insieme al vetro, invece che
insieme alla plastica come avveniva in precedenza. In questo modo abbiamo dato
maggior qualità alla plastica così da poterla vendere direttamente sul mercato,
ricavandone maggiori guadagni.
Queste azioni, insieme ad un maggior controllo nella gestione dei flussi di ingresso dei
rifiuti all’isola ecologica, hanno permesso al Comune di Genzano di Roma di raggiungere
diversi risultati, anche economici.

CHE RISULTATI AVETE OTTENUTO DOPO IL LAVORO DI QUESTI ANNI?
Vediamo i numeri: il Comune di Genzano, negli ultimi tre anni di amministrazione, ha
aumentato la percentuale di raccolta differenziata arrivando nel 2022 ad una media del
78,63%, con un incasso sulla vendita delle frazioni di circa 250.000,00€, per poi arrivare a
superare stabilmente l’80% dal mese di luglio 2023.
Grazie a questi risultati, la quota di rifiuto secco residuo nel 2022 è diminuito di più di 1
milione di chili e nel 2023 è continuato a diminuire e con essa la tariffa dei rifiuti (2022) a
carico dei cittadini. Infatti è proprio il costo dello smaltimento presso gli impianti di
trattamento dei rifiuti indifferenziati ad essere la parte più corposa della tassa.
Per questi risultati il Comune di Genzano di Roma è stato premiato da Legambiente come
“Comune Riciclone” per la percentuale di raccolta differenziata: è tra i primi cinque Comuni
di media popolazione nel Lazio, tra i primi venti della Regione e il primo Comune nei
Castelli Romani. Il Comune ha ricevuto anche una menzione speciale per essere pronto
all’avvio della TARIP.

ASSESSORE CI VUOLE SPIEGARE COS’è E COME FUNZIONERÀ LA TARIP?
La TARIP (tariffazione puntuale) è un sistema per la gestione dei rifiuti che consente di
introdurre una tariffa calcolata in parte in base alla reale produzione di rifiuto conferito
dall’utente.
É una misura, quindi, orientata a una maggiore equità, che responsabilizza i cittadini e
permette di raggiungere risultati ambientali importanti in termini di raccolta differenziata e
di riduzione dei rifiuti (in particolare del residuo secco).
Come si calcola? La tariffa si compone di due parti: la prima è una quota fissa, ricavata
applicando le tariffe per unità di superficie (superficie dell’alloggio e numero dei locali che
ne costituiscono pertinenza) parametrate al numero degli occupanti, secondo le previsioni
di cui al D.P.R. 27 aprile 1999, n. 158, che privilegia i nuclei familiari più numerosi. La
seconda è invece una quota variabile che si baserà sulle “vuotature” del mastello di 40 litri
contenente il rifiuto indifferenziato.

SPIEGHIAMO AI CITTADINI COSA CAMBIERÀ?
Il primo cambiamento necessario, sarà il passaggio dall’esposizione del sacchetto grigio a
quella del mastello di 40 litri ritirato dai cittadini in questi mesi. Il mastello permetterà di
introdurre al suo interno l’equivalente di due sacchi grigi. Non cambierà dunque nella
sostanza ma nelle modalità certamente si, ricordando che minori saranno le esposizioni
minore sarà il costo che il cittadino pagherà. (Come da tabelle allegate)

AVETE GIÀ UN’IDEA SU COME VERRÀ REGOLAMENTATA?
Le tabelle sono divise tra residenti e non residenti e in sei fasce ognuna, per rispondere in
modo preciso alle esigenze dei nuclei familiari. Le tabelle e l’importo indicato sul rimborso
degli svuotamenti fanno parte di una proposta che sarà discussa nel prossimo consiglio
comunale.

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Last Updated on 28 Dicembre 2023 by

Redazione

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