Negli ultimi anni il gioco d’azzardo sembra vivere una nuova luna di miele. L’aumento del numero di casino esteri online ha portato ad un rinnovamento dell’interesse generale verso i casinò e, al contempo, ha riportato in auge alcuni lavori fino ad oggi dimenticati che vanno dal croupier a manager di sala.

Quando si pensa ad un casinò, la mente non può non andare alla mitologica figura del croupier. Si tratta della figura più famosa in assoluto, quella più ritratta in film, serie e videogiochi ed è certamente il lavoro che ognuno si immagina di svolgere quando invia il proprio curriculum in un casinò. Altri ruoli riguardano i dealer di poker, i cassieri, il personale di sorveglianza, la sicurezza in generale e il direttore di casinò.

Ad ognuno di questi ruoli corrispondono compiti differenti. Un croupier, ad esempio, è colui che gestisce alcuni tavoli verdi come il blackjack o la roulette per i quali distribuisce le carte e gestisce le puntate. Allo stesso modo, il dealer nel poker gestisce tavoli, puntate e carte per chi ha scelto di giocare, appunto, a poker.
Come lavorare in un casinò
I requisiti comuni a tutti gli utenti che intendono lavorare nei casinò stranieri o italiani riguardano in primo luogo la maggiore età. Infatti, pur sembrando banale, tutti i lavoratori di un casinò devono avere almeno 18 anni (in Italia) per operare nel settore. Inoltre, la loro fedina penale deve essere pulita e, quindi, non devono avere condanne né giudizi pendenti.

Formazione richiesta
Innanzitutto, il ruolo del croupier, fondamentale nei casinò online stranieri e italiani, richiede la frequentazione di una scuola specializzata.
Questi corsi, abbastanza costosi ma con elevatissime probabilità di portare ad un lavoro, insegnano le basi del mestiere ai futuri lavoratori, approfondendo anche la loro conoscenza dei giochi.
In modo analogo, i futuri dealer di poker devono frequentare dei corsi di formazione professionali finalizzati al rilascio di una certificazione. In questi corsi viene approfondita la conoscenza del singolo gioco, le tecniche di ingaggio dei clienti e tanto altro.
Ancora, esistono corsi di gestione comuni a varie figure professionali che servono per gestire situazioni intricate e di forte stress.
Qualità personali necessarie
Le qualità che un candidato deve avere per lavorare all’interno di un casinò sono molteplici. Innanzitutto, un buon dealer e un buon croupier devono sapere dialogare e comunicare che i loro clienti.



Questo può avvenire soltanto grazie ad una spiccata propensione al cliente, alla conoscenza di una o più lingue internazionali e alla loro capacità di condurre il gioco. A questo, si devono affiancare sempre discrezione e attenzione. Un buon croupier coinvolge i giocatori ma non è mai invadente, rispetta i clienti ma è fermo nel caso di difficoltà e controversie.

Per lavorare in un casinò, i croupier devono esser abili nei calcoli a mente, devono conoscere il calcolo probabilistico e la teoria dei giochi, riuscendo sempre ad anticipare i giocatori.
In ultimo ma non meno importante, i lavoratori di un casinò devono esser bravi a gestire lo stress. Quest’ultima caratteristica è fondamentale non appena il livello dei tavoli sale e consente ai lavoratori di mantenere la mente sgombera e concentrata.
Lingue più richieste
Le lingue giocano un ruolo fondamentale per il lavoro in un casinò. Oggi, indipendentemente da dove si esercita la professione, è fondamentale conoscere il francese (ancor oggi la lingua ufficiale del gioco d’azzardo) e l’inglese, la lingua più diffusa al mondo.
I migliori paesi per lavorare nei casinò
- Italia: il lavoro in Italia è sicuro poiché offerto dallo stato ma, proprio per tale ragione, rischia di esser pagato leggermente meno di altri paesi. Il limite orario in Italia è di 40ore e lo stipendio di entrata si aggira attorno ai 1.200 euro più mance. Il Casinò di Sanremo è forse il casinò più conosciuto dai giocatori italiani.
- Monaco: tra i casinò non AAMS affidabili troviamo certamente i casinò di Monaco. La città è famosa per i propri portali da gioco ed offre tantissime opportunità per i lavoratori più giovani che vogliono cimentarsi all’interno di questo settore. Le paghe, in ingresso, sono leggermente più alte di quelle italiane (si arriva a 1.500 euro) ma il fattore che lo rende preferibile è la possibilità di crescita all’interno del portale.
- Stati Uniti: gli Stati Uniti, come spesso accade, sono un mondo completamente a parte. I minimi contrattuali sono davvero bassi per il costo della vita americano (ma molto simili ai costi italiani) e la principale fonte di reddito per i lavoratori sono le mance. Ciononostante, i lavoratori negli USA riescono ad ottenere grandi cifre poiché la mancia, come sappiamo, è parte della cultura americana e sfiora spesso il 20% del totale.
- Macao: Macao è la capitale orientale del gioco d’azzardo. Al suo interno, i giocatori possono vivere alcune delle migliori esperienze in tema di gioco d’azzardo. Lo stipendio medio di un croupier a Macao si attesta attorno ai 2.600 dollari.
- Regno Unito: il Regno Unito offre ai lavoratori diverse soluzioni. Molti utenti lavorano in loco ma esistono diverse soluzioni per lavorare in portali online senza licenza AAMS. In questo caso, i croupier possono lavorare anche da altri paesi.
- Malta: il gioco d’azzardo a Malta si svolge in modo quasi esclusivamente digitale. Per tale ragione (e per la vicinanza all’Italia) può esser un ottimo modo per fare carriera nel settore ed acquisire esperienza.
Elena Giulia Manzoni