(Adnkronos) – Un’impresa attiva sui mercati digitali che consolida la sua crescita con un aumento di capitale e una riorganizzazione in senso pluralistico del suo azionariato. È la parabola di Cryptosmart, un exchange italiano che finora si è fatto riconoscere per la lucidità delle sue strategie di investimento. In occasione dell’ultimo round di finanziamenti, a scommettere sul futuro di questa piccola realtà è stata la Banca Popolare di Cortona, i cui fondi sono stati decisivi per l’ultima fase dell’aumento di capitale. In cambio, l’istituto di credito toscano è diventato azionista acquisendo il 5% della società. —economia/[email protected] (Web Info)