Ciampino – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di Diritti in Comune:
Durante gli scavi per la realizzazione del nuovo asilo nido comunale, previsto presso l’attuale area verde della scuola Gianni Rodari, è stata rinvenuta una strada romana. Abbiamo voluto approfondire la questione, dal momento che il Piano regolatore ha recepito il parere del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che considera imprescindibile la tutela non solo delle aree già vincolate a Ciampino, ma anche le presenze archeologiche non sottoposte finora a norme di tutela, ma note dalla bibliografia archeologica. Queste ultime, tra cui la suddetta strada romana, sono state evidenziate nelle tavole dalla Carta Archeologica redatta da Dario Rose e Silvia Aglietti (“Guida al patrimonio archeologico del Comune di Ciampino”) già nel 2000. Per questo il Ministero prescrive che, qualsiasi nuova edificazione o modificazione del territorio che comporti scavi deve essere preventivamente concordata con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio.
Il gruppo consiliare di Diritti in Comune ha dunque protocollato un’interrogazione alla Sindaca e all’Assessore competente, per sapere intanto se gli scavi in questione siano quelli preventivi prescritti dalla Soprintendenza e se, nell’individuazione dell’area dell’intervento, si sia tenuto conto della tavola del PRG dove si evince chiaramente il tracciato della strada romana. Abbiamo inoltre chiesto se, in virtù del rischio archeologico, siano state predisposte delle varianti progettuali da concordare con la Soprintendenza. Infine, dovrebbero farci sapere se il ritrovamento archeologico comporterà ritardi nella conclusione del progetto dell’asilo nido, i cui lavori dovranno terminare, secondo prescrizioni PNRR, entro il 31 marzo 2026.
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