(Adnkronos) – Non ci sono state perdite di dati in seguito al danneggiamento di un cavo sottomarino che collega la Svezia con la Lettonia, nel mar Baltico. Lo ha annunciato la ministra degli Esteri lettone Baiba Braze, a margine del Consiglio Affari Esteri a Bruxelles. In seguito all'incidente, la procura svedese ha aperto un'indagine per "sabotaggio aggravato" e le autorità svedesi hanno sequestrato una nave sospettata, che il quotidiano locale Expressen ha identificato come Vezhen, battente bandiera maltese, ancorata vicino al porto di Karlskrona. Secondo la ministra Braze "la Marina e altre istituzioni stanno collaborando con l'Estonia, la Finlandia, la Svezia, la Norvegia e altri per assicurarsi che siano adottate le azioni opportune. Una delle navi coinvolte è una nave della flotta ombra russa, sottoposta a sanzioni". "Discuteremo anche – prosegue – come possiamo sanzionare ulteriormente le attività russe, tra cui la flotta ombra, e come possiamo fare altre cose, insieme alla Gran Bretagna e agli Usa, per indebolire" lo sforzo bellico russo. "Una Russia debole è la migliore garanzia per l'intera Europa e per l'intero spazio euroatlantico", conclude.   I danni sono stati riscontrati nella "sezione del cavo che si trova nella zona economica esclusiva della Svezia. Stiamo lavorando con i nostri alleati svedesi e della Nato per indagare l'incidente, pattugliando l'area e controllando imbarcazioni nella zona. Le autorità hanno intensificato lo scambio di informazioni ed avviato un'indagine", ha reso noto la premier lettone Evika Silina in un post.  Il primo ministro svedese Ulf Kristersson ha confermato su X la collaborazione Siliņa confermando che almeno un cavo appartenente a una "entità lettone" sia stato danneggiato. "Piena solidarietà con i Paesi della Ue sul Mar Baltico" è stata espressa su X dalla presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, secondo la quale "la resilienza e la sicurezza di una nostra infrastruttura critica è una massima priorità". Infine sottolinea l'impegno della commissione per migliorare azioni tese a "individuare, prevenire" incidenti ai cavi sottomarini e per azioni tese a ripararli insieme a partner globali.    —internazionale/[email protected] (Web Info)