Nei Castelli Romani, in particolare, dalle numerose proteste e segnalazioni ricevute a Genzano, proseguono i disagi causati dalla mancata consegna della corrispondenza. Stanno arrivando centinaia di bollette Enel e Telecom già scadute, alcune da circa un mese, mentre altre sono in scadenza al 31 dicembre come confermato da molti utenti . Molti cittadini, che hanno chiamato il numero verde dell’Enel, hanno dichiarato di non aver ricevuto le fatture mentre il Servizio Elettrico Nazionale conferma di averle inviate con scadenza 31 dicembre.
Presso l’ufficio postale di Genzano e anche al centro di smistamento situato a Vallericcia, in via di Mezzo (Ariccia), risultano esserci molte cassette e sacchi di posta non ancora lavorati. Ieri, Poste Italiane, tramite l’Ufficio Comunicazioni, hanno confermato i disagi, dichiarando che non vi sarebbero lettere o fatture in scadenza, secondo i controlli effettuati presso gli uffici e che la situazione sarebbe in via di soluzione.
Tuttavia, dai racconti e dalle evidenze fornite dai cittadini di vari comuni dei Castelli Romani, in particolare della zona centrale e periferica di Genzano, con migliaia di residenti (via Silvestri, via Emilia Romagna, zona Case Popolari, via dell’ Aspro, via Monte Giove Nuovo, via Calabria, via della Selva e molte altre adiacenti) emerge una realtà diversa. Gli abitanti, supportati da dati e foto, confermano il contrario. Anche il consigliere comunale (della Lega) di Genzano, Rosario Neglia, ha accertato la presenza di numerosi disservizi. “Molti residenti, specialmente nelle zone di via Sebastiano Silvestri, via della Selva, via dell’Aspro, via Montegiove Nuovo e nell’area delle case popolari, mi segnalano che la posta non viene recapitata regolarmente e stanno arrivando bollette scadute da diverse settimane. E anche dall’ufficio postale, confermano le mancate consegne. Ci vuole un controllo approfondito e una soluzione immediata inviando subito personale sul posto per risolvere questa grave problematica che sta creando ansia e disagi ai cittadini. La situazione potrebbe peggiorare ulteriormente, perché?, continua Neglia. Le attuali normative di lavoro, già in vigore da alcuni anni, prevedono che i portalettere non lavorino il sabato, allungando l’orario di lavoro dal lunedì al venerdì. Di conseguenza, oggi, sabato l’ufficio che si occupa del recapito postale di Genzano è chiuso, come si può vedere nella foto sopra, e lo sarà anche domani (domenica) e lunedì (giorno festivo). Le attività riprenderanno quindi martedì, con un ulteriore accumulo di posta da smaltire che arriverà da Roma e altrove”.
Da precisare che oggi, come di consuetudine, i servizi BancoPosta al cittadino presso l’Ufficio Postale di Genzano e in altri comuni funzionano regolarmente. In quanto il servizio di recapito postale è stato già da molti anni differenziato dai servizi finanziari agli sportelli da Poste Italiane.
Si teme un vero e proprio collasso del sistema nei prossimi giorni visto la situazione non sanata affatto in questi giorni per mancanza di personale, postini in malattia, ferie, postini trimestrali chiamati all’improvviso provenienti da varie parti di Italia, che non conoscono le zone e il lavoro di recapito senza il necessario addestramento. Alcuni cittadini stanno già valutando di rivolgersi alle associazioni dei consumatori per presentare un esposto alla Procura della Repubblica. Con richiesta di vedere riconosciuti i loro diritti e, eventualmente, ottenere un risarcimento per i danni causati dai disagi nella consegna in ritardo della posta, che stanno mettendo in difficoltà famiglie, uffici, aziende e società.
Anche l’associazione di consumatori Assotutela, informata sui fatti da molti cittadini e utenti: “si sta valutando di costituire una Class Action, una volta accertato i fatti, per presentare un esposto al riguardo all’autorità giudiziaria. Visto che la consegna della posta è un diritto sancito dalla legge per i cittadini e un dovere per l’azienda pubblica privata che sia, deputata alla consegna nei tempi giusti e non oltre le scadenze di raccomandate, lettere, bollette, plichi vari” commenta il presidente Michel Maritato.
Continuano ad arrivare segnalazioni di bollette scadute consegnate con molti giorni di ritardo. Nella foto l’ultima inviata da una signora residente in via dell’Aspro a Genzano trovata in cassetta ieri sera.
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