Castelli Romani – Da giorni numerosi comuni, tra cui Genzano e Rocca di Papa, stanno vivendo gravi disservizi postali. Molti utenti lamentano il mancato recapito della corrispondenza, con bollette scadute da settimane o, in alcuni casi, mai recapitate. La situazione ha costretto molti cittadini a recarsi personalmente presso gli uffici postali per ritirare la posta, spesso ricevendo spiegazioni poco rassicuranti dal personale.
A detta degli operatori postali, la mancanza di portalettere sarebbe dovuta a un alto numero di assenze per malattia, senza che siano stati predisposti sostituti, lasciando intere zone senza il servizio di recapito.
A Genzano, ad esempio, in quartieri come via Emilia Romagna e via dell’Aspro, i residenti raccontano di sacchi pieni di corrispondenza accatastati e mai distribuiti. “Ci sono migliaia di bollette scadute chiuse in sacchi o abbandonate nelle cassette postali interne all’ufficio. Abbiamo visto con i nostri occhi la posta accumulata”, riferiscono alcuni abitanti della zona.
Un esempio emblematico è quello di Daniela B., residente in via della Selva a Genzano, che ha dovuto pagare due bollette della Telecom contemporaneamente: una già scaduta e l’altra ritirata di persona all’ufficio postale di via Angelo Resta. Lo stesso ufficio appare sommerso da quintali di posta in giacenza, in attesa di essere consegnata.
Al momento, l’ufficio comunicazioni di Poste Italiane, interpellato ieri mattina, non ha ancora fornito risposte né chiarimenti su come e quando il servizio verrà ripristinato. Rimaniamo in attesa di aggiornamenti su una situazione che sta causando gravi disagi a migliaia di cittadini.
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