ASL Roma 6 e Salute Lazio: Usi bene gli antibiotici? A volte ci ritroviamo a prenderli anche senza sentire il parere del medico, perché ci sembra di avere i sintomi dell’ultima volta che siamo stati male. Dobbiamo però fare attenzione perché usarli in maniera impropria può causare l’“antibioticoresistenza”. Cosa vuol dire? Che i batteri sviluppano meccanismi di resistenza agli antibiotici facendoli perdere di efficacia. Se vuoi farli funzionare, usali bene
ASL Roma 6 e Salute Lazio – Gli antibiotici rappresentano una delle scoperte più importanti nella storia della medicina, ma il loro uso scorretto può portare a conseguenze gravi, come l’antibiotico-resistenza. Ecco dieci regole fondamentali per un utilizzo consapevole e responsabile degli antibiotici, utili sia per gli adulti che per i bambini.
- Gli antibiotici funzionano solo se utilizzati correttamente: l’uso improprio o non conforme alle indicazioni mediche può renderli inefficaci e favorire la resistenza dei batteri.
- Non sono efficaci contro i virus: raffreddore, influenza e altre infezioni virali non possono essere curate con antibiotici.
- Ogni antibiotico è diverso: un farmaco può essere efficace contro alcuni batteri, ma non contro altri. Consultare sempre il medico per una prescrizione adeguata.
- Assunzione solo su prescrizione medica: è fondamentale utilizzare gli antibiotici esclusivamente sotto consiglio del medico.
- Dai tempo al tuo corpo per guarire: i sintomi delle malattie invernali possono durare fino a due settimane. Consulta il medico, ma abbi pazienza.
- Completa il trattamento: anche se i sintomi migliorano, è importante seguire la terapia fino alla fine, come indicato dal medico.
- Vaccinazioni e prevenzione: vaccinarsi è un modo efficace per ridurre il rischio di infezioni e limitare l’uso degli antibiotici.
- L’igiene è fondamentale: lavarsi accuratamente le mani prima di mangiare, cucinare o dopo l’uso del bagno riduce la diffusione di batteri resistenti.
- Gli antibiotici non sono antidolorifici: non possono curare ogni tipo di malattia. Consultare il medico per altri rimedi.
- Evita l’uso di antibiotici residui: i farmaci avanzati potrebbero essere inefficaci o dannosi. Affidati sempre al tuo medico per un nuovo trattamento.
Quanto durano i sintomi delle malattie più comuni?
Secondo l’ECDC (Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie), i sintomi delle malattie invernali hanno una durata indicativa:
- Otite: fino a 4 giorni
- Mal di gola: fino a 1 settimana
- Raffreddore: fino a 1 settimana e mezza
- Influenza: fino a 2 settimane
- Sinusite: fino a 2 settimane e mezza
- Tosse: fino a 3 settimane e mezza
L’uso consapevole degli antibiotici è un dovere di tutti. Seguire queste semplici regole aiuta a preservare l’efficacia di questi farmaci essenziali e a proteggere la salute collettiva. Usare gli antibiotici senza consultare il medico, basandosi sui sintomi passati, può portare all’antibiotico-resistenza, ovvero la capacità dei batteri di diventare resistenti ai farmaci, rendendoli inefficaci. Per garantire il loro corretto funzionamento, è fondamentale utilizzarli responsabilmente solo dopo aver consultato o aver effettuato una visita dal medico.
Fonte: ASL Roma 6 e Salute Lazio
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