L’Archeoclub Aricino Nemorense APS ETS si conferma protagonista della valorizzazione culturale e storica del territorio dei Castelli Romani. Tra i momenti più significativi dell’anno, spicca il trasferimento della Lapide Onoraria a Emanuele Lucidi dalla sede dell’associazione alla Sala Giunta del Comune di Ariccia, un’iniziativa realizzata grazie all’interessamento del Sindaco Gianluca Staccoli
Ariccia – A chiusura dell’anno 2024 l’Archeoclub Aricino Nemorense APS si è reso promotore dello spostamento della Lapide Onoraria a Emanuele Lucidi dalla sede dell’Associazione alla Sala Giunta del Comune di Ariccia, grazie all’interessamento del Sindaco Staccoli, e della recente commemorazione dell’illustre canonico ariccino, autore delle “Memorie storiche dell’antichissimo municipio ora terra dell’Ariccia” edite nel 1796. È stata anche l’occasione per ricordare la figura di Renato Lefevre, autore di centinaia di articoli, pubblicazioni e recensioni varie sulla storia della nostra città, al quale si deve la ristampa, in copia anastatica del 1974, dell’opera del Lucidi.
Raccogliendo l’eredità di entrambi gli studiosi, l’Associazione ha contribuito in questi anni alla valorizzazione della Locanda Martorelli, con la custodia, l’accompagnamento guidato, pubblicazioni a tema e restauri; della via Appia Antica, con campagne di valorizzazione, convegni a tema, escursioni guidate, pubblicazioni e suggerimenti per l’acquisizione al patrimonio pubblico dell’area archeologica dell’Orto di Mezzo (lato ovest); di Palazzo Chigi, con visite didattiche, catalogazione dei reperti conservati nella sala dell’archibugio; l’organizzazione, in sede, di conferenze, corsi annuali di archeologia e storia antica, e da ultimo la realizzazione del prestigioso FESTIVAL DELL’ARCHEOLOGIA.
Fiore all’occhiello dell’Associazione, che nel 2025 celebrerà il ventennale dalla fondazione, il CORSO DI ARCHEOLOGIA, STORIA, ARTE E TRADIZIONI TRA ROMA E COLLI ALBANI che sarà riproposto anche il prossimo anno e si terrà come di consueto nella Sala Bariatinsky del prestigioso Palazzo Chigi di Ariccia. Coordinatore del corso la nota archeologa Maria Cristina Vincenti, Presidente dell’Associazione.
Programma del Corso 2025
Il programma, frutto di un lavoro eccezionale e impegnativo, vede la partecipazione di noti studiosi e ricercatori. Gli argomenti spaziano dall’archeologia alla tutela del patrimonio, dalla storia dell’arte alla storia antica e del Cristianesimo, con approfondimenti sul Grand Tour, attraverso lezioni frontali, visite didattiche ed escursioni.
Lezioni frontali:
- Mercoledì 5 febbraio: Alberto Crielesi – “Grand Tour: il caso della pensione Rinaldi in Ariccia”.
- Mercoledì 19 febbraio: Mariano Malavolta – “Le Feriae Latinae sul Monte Albano e i riti di uccisione nel Nemus Aricinum e a Roma”.
- Mercoledì 5 marzo: Francesco Orazi – “L’abbazia di S. Nilo a Grottaferrata e il monachesimo orientale ai Castelli Romani”.
- Mercoledì 19 marzo: Marco Vigliotti – “L’evoluzione dell’agro romano”.
- Mercoledì 9 aprile: Alberto Silvestri – “I dintorni dell’Appia in Valle Ariccia. Il fascino dei rinvenimenti di fine ‘700 e loro sorte”.
- Mercoledì 16 aprile: Francesco Petrucci – “La circolazione delle opere d’arte dall’antichità ad oggi”.
- Mercoledì 30 aprile: Angelo D’Ottavi – “Via Latina, via Labicana e via Prenestina: da strade locali a vie consolari”.
- Mercoledì 14 maggio: Giuliana Brega – “Le ville romane dell’ager tusculanus e le posteriori ville tardo rinascimentali”.
- Mercoledì 28 maggio: Maria Cristina Vincenti – “La ricerca archeologica sulla via Appia Antica dal XV al XXI miglio tra ‘700 e primi del ‘900”.
Attività didattiche e escursioni seguiranno le lezioni, coinvolgendo i partecipanti alla scoperta dei tesori storici e archeologici del territorio.
Visite Didattiche
Alle lezioni frontali saranno abbinate una serie di Visite Didattiche, programmate a partire dalla primavera, per approfondire sul campo i temi trattati:
- Giugno 2025: Università di Roma La Sapienza – Visita agli scavi in corso sulla via Appia Antica.
- A cura di Angelo D’Ottavi: “Da Tuscolo a Rocca Priora lungo una via romana alla scoperta delle sorgenti e cisterne dell’acqua Crabra”.
- A cura di Giuliana Brega: “Visita a Villa Mondragone a Frascati”.
- A cura di Maria Cristina Vincenti: “Visita alla Via Appia Antica dall’XI al X miglio”.
- A cura di Francesco Orazi:
- “Visita alle antiche Chiese di Albano Laziale: S. Maria della Rotonda, Chiesa di S. Pietro, Chiesa di S. Maria della Stella”.
- “Visita all’eremo di S. Michele a Nemi”.
Modalità di partecipazione
Per partecipare alle attività culturali e al corso 2025, è necessario iscriversi all’associazione. Le iscrizioni si effettuano presso la Locanda Martorelli:
- Sabato alle ore 17:00
- Domenica alle ore 10:00
Per prenotazioni: [email protected] o WhatsApp 388/3636502.
Un ricco programma che conferma l’impegno dell’Archeoclub Aricino Nemorense nella promozione e tutela del patrimonio culturale dei Castelli Romani. Queste esperienze rappresentano un’opportunità unica per vivere da vicino la storia e l’archeologia del territorio dei Castelli Romani.
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