Ariccia – In seguito alle indagini condotte dai Carabinieri della locale stazione, con il supporto dei reparti specializzati in antiterrorismo e sulla base di informazioni del Ministero dell’Interno, è stato accertato che due dei quattro tunisini arrestati nel centro storico per detenzione e spaccio di droga sono affiliati a reti terroristiche legate all’ISIS.
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I tunisini, di età compresa tra i 20 e i 30 anni, vivevano in una cantina adibita a abitazione, priva di abitabilità, affittata loro da un cinquantenne locale. Sono stati arrestati dai militari di Ariccia per detenzione e spaccio di droga. Sarebbero affiliati ad alcune reti terroristiche del mondo arabo collegati all’Isis. Lo ha comunicato ieri mattina il ministro dell’interno Matteo Piantedosi, complimentandosi con i militari di Ariccia per la brillante operazione.
I due uomini, entrati clandestinamente in Italia circa un anno fa, sono stati trasferiti al centro di accoglienza di Potenza e immediatamente espulsi dal territorio nazionale con un volo della Guardia di Finanza. È stato loro imposto un divieto permanente di rientrare in Italia.
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Il proprietario dell’immobile è stato denunciato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Le indagini proseguono per verificare se il locale sia stato utilizzato da altri soggetti irregolari e per identificare ulteriori presenze clandestine legate a reti estremiste nella zona.
I Carabinieri hanno segnalato un aumento di presenze irregolari nel centro storico della cittadina dei Castelli Romani.
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