Albano Laziale – Giovedì 27 febbraio alle ore 18, presso Palazzo Savelli ad Albano Laziale, si terrà un incontro dedicato al Rapporto 2024 della Commissione bicamerale d’inchiesta sulle Ecomafie. L’evento vedrà la partecipazione del Vicepresidente della Commissione, il Deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Francesco Emilio Borrelli, del Deputato di AVS Filiberto Zaratti e della Consigliera regionale del Polo Progressista Alessandra Zeppieri.

«Il rapporto – afferma Zeppieri – è un documento interessante che indaga il traffico illecito dietro ai rifiuti e, soprattutto per quanto riguarda il Lazio, affronta il tema del Commissariamento straordinario di Gualtieri e delle responsabilità che dovrebbero ricadere sulla Regione. In particolare, con riferimento alla legge n. 13 del 19 luglio 2019, richiama alla salvaguardia delle aree a rischio ambientale vicino Malagrotta, ma che noi riteniamo debba valere anche per quelle a ridosso della discarica di Roncigliano, dove Gualtieri vorrebbe costruire l’inceneritore dei Castelli Romani.»

«Abbiamo richiamato noi per primi la Regione a questa sua responsabilità – prosegue Zeppieri – sia in Consiglio comunale, con il Consigliere Salvatore Tedone, sia in Regione, con interrogazioni e mozioni. Solo negli ultimi giorni abbiamo avuto un riscontro positivo dal Presidente Francesco Rocca. Speriamo che le sue dichiarazioni rilasciate alla stampa siano solo il primo passo per una reale presa in carico del problema, che riguarda il futuro di un vastissimo territorio e delle sue cittadine e cittadini.»

INCENERITORE. ZEPPIERI-TEDONE: «BENE LE PAROLE DI ROCCA SU AREA A RISCHIO. ORA SI PARLI ANCHE DI PIANO REGIONALE DEI RIFIUTI».

«Siamo felici delle parole del Presidente della Regione Lazio, Rocca, sull’inceneritore», dichiarano congiuntamente la Consigliera Zeppieri e il consigliere comunale Tedone.

«La richiesta dell’istituzione dell’area a rischio ambientale è stata portata avanti compattamente e con continui solleciti, tanto nell’amministrazione di Albano con il consigliere comunale dell’Altra Albano, Salvatore Tedone, quanto in Consiglio regionale dal Polo Progressista di Alessandra Zeppieri. A dimostrazione che la Regione ha gli strumenti, se vuole, per fermare la costruzione di questo inceneritore. Speriamo che gli uffici, come sottolinea lo stesso Rocca, possano lavorare serenamente e andare a verificare lo stato di inquinamento in cui versa un’area che ha accolto la discarica di Albano per decine e decine di anni. E speriamo che, finalmente, si possa anche affrontare il tema del Piano Regionale dei Rifiuti in Consiglio. Come Polo Progressista, assieme al Movimento Cinque Stelle, avevamo provato a richiederne uno straordinario, ma ci è stato negato. Quello vigente, è bene ricordarlo, non prevede nuove linee di incenerimento e quindi, anche qui, questa volta dal punto di vista politico, ci aspettiamo una risposta nel merito».

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