Albano Laziale, comunicato dell’Associazione “Non Una Di Meno” Castelli Romani sulla questione dell’aborto
Albano Laziale – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell’Associazione “Non Una Di Meno” Castelli Romani:
L’accesso all’interruzione volontaria di gravidanza è sempre più complicato. Nella giornata dell’International Safe Abortion Day abbiamo deciso di richiamare l’attenzione sul tema, per chiedere un aborto libero, sicuro e gratuito.
È notizia di qualche giorno fa l’apertura della stanza dell’ascolto a Torino e purtroppo è all’ordine del giorno il finanziamento e l’entrata nelle strutture pubbliche delle associazioni antiabortiste.
Nella nostra Regione continuiamo ad assistere alla chiusura di Consultori, alla mancata somministrazione della pillola RU486, alla presenza costante di medicə, ostetricə e personale antiabortista negli spazi pubblici e al costante impedimento all’aborto imposto a persone trans, non binarie, intersex e migranti.
L’aborto è ancora visto con stigma sociale anziché un diritto all’autodeterminazione e alla libertà di scelta sul proprio corpo. Il Governo più di destra di tutti i tempi, con la scusa di non toccare la Legge 194, sta applicando norme e cavilli che rendono l’interruzione di gravidanza pressoché impossibile in alcune aree del nostro Paese. E non contento, sta creando un clima sempre più giudicante, violento e intollerante verso le libertà altrui.
Oggi pomeriggio scendiamo quindi in piazza a Roma (Ministero della Salute, ore 17.30) per gridare che vogliamo un aborto libero, sicuro e gratuito. Vogliamo essere liberə di scegliere su di noi e sui nostri corpi!
In nottata, è stato affisso anche uno striscione sul cancello del comune di Albano, per richiamare l’attenzione su questo argomento.
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Last Updated on 28 Settembre 2024 by Autore P
