(Adnkronos) – Grazie a un progetto pilota targato A2A, il palo della luce non solo garantisce illuminazione ad alta efficienza, ma si trasforma in una colonnina di ricarica per veicoli elettrici "
City Plug
". Questa soluzione è stata presentata per la prima volta a Brescia davanti a importanti personalità come la sindaca Laura Castelletti, dal vicesindaco e assessore alla Mobilità Federico Manzoni, dall’assessore ai Lavori Pubblici Valter Muchetti, dall’Amministratore Delegato di A2A Renato Mazzoncini, dall’AD di A2A E-Mobility Fabio Pressi e dal direttore generale di A2A Illuminazione Pubblica Federico Mauro.
  Si tratta di normali lampioni da strada che possono però essere fatti diventare hubmultifunzionali. Oltre infatti a garantire l'illuminazione stradale, possono ospitare sistemi per la ricarica dei veicoli elettrici, dispositivi di videosorveglianza e offrire una connettività 5G.
 
A2A ha così installato per la prima volta in Italia 8 nuovi pali "
City Plug Lamp",
capaci di unire illuminazione pubblica ad alta efficienza, con 14 centri luminosi a LED, e ricarica a bassa potenza per veicoli elettrici con 16 prese City Plug. “Con City Plug Lamp trasformiamo un’infrastruttura essenziale come l’illuminazione pubblica in un motore di innovazione e sostenibilità" ha detto l’AD di A2A Renato Mazzoncini . "Questo progetto rappresenta una sintesi perfetta tra tecnologia, efficienza energetica e servizi per la mobilità elettrica, elementi fondamentali per accelerare la decarbonizzazione delle nostre città. L'integrazione delle colonnine di ricarica nei pali della luce dimostra come sia possibile ottimizzare le risorse esistenti, offrendo soluzioni concrete per una transizione ecologica che sia accessibile e capillare. Brescia, con questa sperimentazione, apre la strada a un modello replicabile su scala nazionale per rendere le nostre città sempre più smart, sostenibili e a misura di cittadino” . —[email protected] (Web Info)