(Adnkronos) – Sarà presentato lunedì 10 marzo alle 18, al Piccolo Teatro Grassi di Milano, "Storie Bastarde", di Davide Desario, uscito per Avagliano editore con la prefazione Francesca Fagnani. All'incontro, a cui sarà presente l'autore, parteciperanno Francesca Nanni, procuratore generale presso la Corte di Appello di Milano, l'ex prefetto di Roma Franco Gabrielli, professor of practice presso la Sda Bocconi, e la giornalista Sabrina Scampini. Il libro di Desario, ambientato a Ostia, estrema periferia di Roma, sorta di far west di marane, baracche, palazzoni in riva al mare dove il confine tra vita e malavita è sottilissimo, racconta di un gruppo di ragazzini che vive qui dove è stato ucciso Pier Paolo Pasolini, attraversa la pineta dove capita di giocare con il cadavere di un morto impiccato, incrocia i “bravi ragazzi” della Banda della Magliana e la primula rossa delle Br Barbara Balzerani. Potrebbe essere un posto qualunque della periferia italiana, come oggi Caivano, Tor Bella Monaca, Quarto Oggiaro, Scampia o lo Zen di Palermo: una terra dove sopravvivere tra speranza e frustrazione. Sullo sfondo scorre la cronaca dell’epoca, come la tragedia di Vermicino. Risse, pestaggi tra rossi e neri, fionde e motorini rubati, scippi e scommesse, rivalità tra bande nemiche, l’appostamento sugli alberi per vedere le coppie appartate che fanno l’amore, mentre le donne conquistate e le donne solo sognate diventano lenti d’ingrandimento su una gioventù che cerca un futuro. D’improvviso quei pischelli si ritrovano uomini. Ma hanno lasciato troppi amici per strada: tra overdose, morti ammazzati e destini infami. Sfide innocenti e giochi pericolosi, una umanità “de lama e de fero”, la metropoli e la città. "Come sfogliare un album di foto capace di risvegliare emozioni potenti", ha detto Francesca Fagnani, che firma la prefazione di questo libro che ci conduce nel cuore dell’infanzia e della giovinezza e che parla la lingua della strada, malinconica e ruvida allo stesso tempo. Davide Desario, 54 anni, dopo aver lavorato a lungo per 'Il Messaggero' occupandosi di cronaca nera, politica e attualità fino a diventare caporedattore responsabile del sito web del quotidiano, è stato direttore del quotidiano 'Leggo' e, da settembre 2023, dirige l'Adnkronos. Ha ricevuto per le sue inchieste riconoscimenti al premio Biagio Agnes, al premio Margutta, al Magna Grecia Awards e a quello dell’Unione Cronisti italiani. È stato nominato per due anni consecutivi presidente della commissione per la Capitale italiana della Cultura 2025 e 2026. Si divide tra Roma, Londra e Milano. Esperto di web journalism e social network. È ospite dei principali talk show italiani su temi politici, economici e di costume. Per Avagliano editore ha pubblicato #RomaBarzotta. Cronaca di una città sempre a metà (2015) e #RomaBarzotta 2. Nuove cronache di una città sempre a metà (2017). —[email protected] (Web Info)



