frascati torna vinalia priora

Frascati – La manifestazione organizzata dal Comune di Frascati in collaborazione di Frascati Scienza e Iperico, con il supporto della Regione Lazio, celebra il vino e le sue radici storiche ed è ispirata alle antiche festività tuscolane. «Quest’anno oltre 60 aziende vitivinicole del Lazio hanno aderito all’iniziativa – spiega la Sindaca di Frascati, Francesca Sbardellatrasformando Vinalia Priora in una vetrina straordinaria per tutta la Regione Lazio, valorizzandone le peculiarità e le narrazioni; portando il meglio delle cantine del Lazio in un percorso sensoriale imperdibile. Un evento – conclude la Sindaca – pensato come spazio pubblico e culturale prima ancora che commerciale».

Una kermesse di degustazioni, masterclass con esperti del settore che pone al centro la cultura con il Museo Tuscolano Scuderie Aldobrandini, con l’incredibile Menade Tuscolana come testimone di questa celebrazione unica.

«Questo viaggio tra arte, storia e scoperte enologiche, all’insegna della qualità e dell’innovazione – spiega l’assessore Claudio Cerroni – parte da lontano, già Varrone nel I secolo a.C. ricordava che sulle porte di Tusculum era scritto che non si portasse in città il vino nuovo prima di aver proclamato le Vinalia, le antiche celebrazioni della comunità tuscolana dedicate al vino nuovo, a Venere e a Giove. Questa tradizione romana – aggiunge l’Assessore – l’abbiamo recuperata e da quest’anno condivisa con tutta la Regione Lazio, così siamo passati da “Benvenuto Frascati” a “Benvenuti a Frascati”».

La manifestazione partirà il 17 aprile, alle 16.30 presso Villa Falconieri, con un Convegno scientifico che pone al centro vino, paesaggio e innovazione, per fare un focus sull’enologia regionale tra storia, enoturismo e sostenibilità. Le nuove sfide della viticoltura tra cambiamento climatico, tecnologia e valorizzazione territoriale.

«Vinalia Priora suscita sia la curiosità del pubblico che l’interesse degli esperti – spiega Alessio Ducci, delegato alle attività produttive -, questa curiosità alimenta un’onda duratura che deve essere rinforzata annualmente. Sin dalla prima edizione – aggiunge il Consigliere – abbiamo assistito a un forte interesse culturale che ha portato molti esperti del settore a scrivere su Frascati e il suo territorio vulcanico su riviste specializzate, questa attività è stata sempre integrata con le realtà gastronomiche e ricettive del territorio».

Esperti come Andrea Gori, Jacopo Cossater, Leonardo Romanelli, Luca Maroni, il compianto Giampaolo Gravina, tra gli altri, hanno contribuito a rendere celebre Vinalia Priora; anche quest’anno ci saranno tanti comunicatori: Umberto Trombelli, miglior Sommelier del Lazio 2024, Carlo Zucchetti, enogastronomo e critico di vino, Jacopo Cossater, giornalista del settore enologico, Matteo Gallello, giornalista enogastronomico, Andrea Gori, giornalista enogastronomico e già campione toscano di Sommelier 2006 e Francesco Radiciotti divulgatore della FISAR, per svolgere ben 9 masterclass e approfondire l’enologia laziale, a curare l’aspetto scientifico dell’evento è Jacopo Manni, ricercatore presso l’ateneo di Tor Vergata. Nella serata di Benvenuto Frascati ci sarà anche un intervento del Prof. Attilio Scienza, già docente di enologia presso l’Università di Milano.

Il Lazio è una regione vitivinicola unica, con una straordinaria varietà di ambienti geografici diversi – collina, vulcano, montagna, costa, laghi e isole – come da qualche tempo è stato sottolineato da Jacopo Manni, curatore scientifico dell’evento. Frascati, con le sue due DOCG di vino bianco – Frascati Superiore DOCG e Cannellino di Frascati DOCG (uniche DOCG di vino bianco nel Lazio) – è il luogo naturale per raccontare questa ricchezza.

Per maggiori informazioni ecco i riferimenti di contatto  vinaliapriora@gmail.com – www.vinaliapriora.it.

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