Albano, circa 1.000 partecipanti al corteo contro l’inceneritore di Santa Palomba
Albano – Circa 1000 partecipanti hanno preso parte al corteo contro l’inceneritore che il Comune di Roma intende costruire a Santa Palomba, vicino ai Castelli Romani. All’evento hanno aderito tutti i coordinamenti No Inceneritore di Albano, altre associazioni ambientalistiche dei Castelli Romani, di Roma e provincia, il Coordinamento Inc di Pomezia e l’associazione “Per le future generazioni”. Tra i presenti al corteo, partito da Piazza Mazzini ad Albano e conclusosi a Piazza di Corte ad Ariccia, vi erano anche l’europarlamentare Ignazio Marino, ex sindaco di Roma, il deputato dei Verdi Filiberto Zaratti, la consigliera regionale Alessandra Zeppieri e alcuni sindaci, assessori e consiglieri comunali dei Castelli Romani e del litorale.
Il corteo, con striscioni e cartelli contro l’inceneritore, è stato scortato dalla Polizia di Albano, dal reparto mobile della Questura di Roma e da alcune pattuglie dei Carabinieri dei Castelli Romani. Non si sono registrati disordini, e l’evento si è svolto in modo pacifico e rispettoso.
“La manifestazione di oggi è stata molto partecipata ed importante, ha mostrato ancora una volta che per i cittadini questo inceneritore è un atto di prepotenza, opera di un Sindaco di Roma e dell’ area metropolitana che approfitta dei poteri commissariali per prendere decisioni importanti senza ascoltare i territori portando ad uno scempio ambientale intollerabile.
Come Comitato “Per le future generazioni” proseguiremo con altre iniziative per la difesa dell’ambiente e della salute. Ci attendono anche altre battaglie come quella contro l’ ampiamento di una cava di Artena, che, tra l’altro, con la produzione di calce viva è strettamente legato all’inceneritore di Santa Palomba” dichiarano Tonino D’annibale e Ilaria Usai del sopracitato Comitato.
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Last Updated on 13 Ottobre 2024 by Autore P
