Ciampino – Si sono dimessi i rappresentanti dei genitori membri della commissione mensa

La componente genitoriale della Commissione Mensa si è dimessa in massa. Promesse non rispettate, la sensazione di inutilità e di impotenza le motivazioni che hanno portato alle dimissioni.

Ciampino – La componente genitoriale della commissione mensa si dimette in massa, ad annunciarlo gli stessi rappresentanti attraverso una nota.

“Dopo settimane di confronto all’interno della nostra componente di rappresentanza – si legge nel comunicato – siamo giunti alla decisione dello scorso venerdì: noi genitori siamo stanchi di essere presi in giro da un’Amministrazione che non dà la minima rilevanza al ruolo di questa Commissione per cui ci dimettiamo”. La commissione, nominata due anni fa e che ha un mandato triennale, perde quindi la maggioranza dei suoi componenti, ovvero tutta la componente genitoriale.

Anche quest’anno il servizio mensa, iniziato con ritardo rispetto all’avvio delle lezioni, continua quindi a trascinare con sé polemiche.

Le motivazioni che hanno portato alle dimissioni sono diverse: la difficoltà o impossibilità di convocazione delle assemblee, previste da regolamento a cadenza bimestrale. I genitori membri della commissione infatti affermano che l’ultimo incontro si è svolto a febbraio di quest’anno. Dopodiché non si sono più potuti riunire per motivazioni varie, tra le più frequenti l’indisponibilità dei locali del Comune, o impegni vari e improrogabili dei membri dell’Amministrazione; la continua procrastinazione degli impegni presi in sede di riunione da parte dell’Amministrazione per l’attuazione delle modifiche proposte dalla Commissione, come ad esempio l’utilizzo delle bilance per il controllo delle quantità delle porzioni (controllo previsto da regolamento) o l’installazione di erogatori di acqua depurata all’interno dei plessi scolastici (mozione approvata in consiglio comunale); il mancato rispetto del regolamento della Commissione.

Le proposte avanzate
La componente genitoriale nella nota fa sapere di essere stata continuamente assecondata con compiacenza nella richiesta di calendarizzare ad inizio anno le riunioni per garantirne l’effettiva convocazione; la richiesta di far fede all’impegno preso in Consiglio Comunale circa l’installazione di erogatori di acqua nelle scuole; l’utilizzo delle bilance per servire una porzione adeguata ad ogni alunno; corsi di formazione per i genitori membri della commissione per svolgere i controlli in maniera più consapevole; differenziare la distribuzione delle proteine nello stesso pasto (primo con carne e secondo con pesce da evitare); abbattere gli sprechi evitando pietanze non gradite.

Altra questione importante – si legge ancora nel comunicato – la totale chiusura da parte dell’amministrazione di rendere pubblici, anche sul sito del Comune, i risultati delle analisi dell’acqua, ottenute dopo la nostra insistenza sull’argomento, e grazie alle quali si è ricominciato ad erogare l’acqua a mensa dai rubinetti per servirla tramite le brocche.

Anche se Assessore e Sindaca, alla prima riunione di insediamento di questa Commissione, avevano esordito dicendo che il nostro è un organo importante nel processo di controllo di qualità del servizio – si legge ancora nella nota, le promesse non sono state mantenute e l’importanza manifestata a parole non si è concretizzata nei fatti.

Noi ce l’abbiamo messa tutta, ci dispiace per le famiglie che facevano affidamento su di noi per essere rappresentate, purtroppo ci siamo sentiti inutili ed impotenti e visti tutti gli argomenti sopra elencati, siamo qui a rassegnare le nostre dimissioni.

Cosi si conclude la nota della componente genitoriale che dimessa ufficialmente dal proprio incarico.

Composizione della Commissione
La Commissioni Mensa è composta dai rappresentanti dell’Amministrazione Comunale (Sindaco o suo delegato); due Consiglieri, (uno di Maggioranza e uno di opposizione) nominati dal Consiglio Comunale Dirigente del Servizio Pubblica Istruzione o suo delegato; Dirigenti Scolastici o loro delegati; due docenti, di cui uno effettivo ed uno supplente, per ogni Circolo compreso il plesso comunale dell’infanzia; due rappresentanti dei genitori – di cui uno effettivo ed uno supplente – per ogni plesso scolastico compreso il plesso comunale dell’infanzia; il referente della Ditta, designato dal Responsabile della Ditta stessa. Il totale massimo dei componenti nominati è di 21 persone, tra cui: 3 Dirigenti scolastici, 9 genitori effettivi e 9 supplenti, 4 docenti effettivi e 4 supplenti.

Compiti della Commissione
La Commissione Mensa consiste nell’osservare le procedure di preparazione, sporzionamento e somministrazione dei pasti. Inoltre, ogni componente della Commissione Mensa, d’intesa con il Presidente della Commissione stessa, può accedere sia ai refettori che alle cucine anche tutti i giorni della settimana. La sua permanenza ad un massimo di un’ora nelle mense con turno unico e di un’ora e trenta minuti nelle mense a turno doppio. I controlli sul cibo somministrato possono avvenire solo mediante assaggio del cibo offerto agli utenti e non attraverso consumo di un intero piatto e/o del pasto completo.

Durata del mandato
La durata del mandato dei Commissari mensa è di tre anni e gli stessi restano in carica sino alla nomina della nuova Commissione. I Rappresentati dei genitori possono essere riconfermati nella carica al massimo per due mandati consecutivi.

Scenario attuale
Lo scenario attuale dovrebbe prevedere la sostituzione dei membri da parte dell’organo preposto alla stessa nomina, entro il termine di 15 giorni.

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Last Updated on 30 Settembre 2024 by Autore G