Protesta contro l’inceneritore di Santa Palomba, in 300 davanti alla Regione Lazio

Protesta contro l’inceneritore di Santa Palomba, in 300 davanti alla Regione Lazio

Da questa mattina folla di persone in protesta davanti agli uffici della regione Lazio per dire NO all’inceneritore

Roma – Circa 300 persone provenienti dai Castelli Romani e anche da Roma e altri comuni del Lazio stanno protestando contro la realizzazione dell’inceneritore a Santa Palomba.

La manifestazione si sta tenendo da stamattina davanti alla sede della regione Lazio. Alla presenza degli attivisti del Coordinamento No Inc e altri comitati e associazioni ambientalistiche di tutto il Lazio. Presenti anche i comitati per il diritto alla casa di Roma. Tutti uniti per dire No all’inceneritore di Roma voluto dalla giunta del sindaco Gualtieri, nella zona di Santa Palomba, tra Ardea, Pomezia e i Castelli Romani.

Sono intervenuti al sit in di protesta anche i consiglieri regionali Adriano Zuccalà e Alessandra Zeppieri, l’assessore al trattamento rifiuti di Albano Maurizio Sementilli e il consigliere comunale Tedone.

Una delegazione ricevuta poco fa negli uffici della regione Lazio.

  • Lazio inceneritore
  • Lazio inceneritore
  • Lazio inceneritore
  • Lazio inceneritore
  • Lazio inceneritore

Già ieri, Il Coordinamento No Inceneritore aveva comunicato del raduno di questa mattina per prendere parte al presidio davanti alla regione Lazio. Ancora una volta per dire NO al mega inceneritore che il Comune di Roma, per decisione della giunta Gualtieri, ha deciso di costruire nella zona di Santa Palomba, al confine tra i comuni di Roma, Albano, Pomezia e Ardea, tra l’altro non lontano dalla discarica di via Roncigliano, che da oltre 40 anni ha devastato il territorio.

Per rimanere aggiornata/o su fatti ed eventi dei Castelli Romani, visita il nostro sito web.

Last Updated on 13 Ottobre 2023 by Autore C

Autore C

error: Tutti i diritti riservati