Genzano, nonna Sperandia “Gnetta” compie 106 anni. Grande festa a Ferragosto in via delle Palmetane
A Genzano, anche questo Ferragosto 2023 è stato davvero speciale per la famiglia Latini, che da circa 50 anni vive in via delle Palmetane, la zona rurale nella parte bassa della cittadina dell’Infiorata e del pane casereccio.
E’ un giorno speciale davvero per tutti i 54 componenti della famiglia, quello della data del 15 agosto, da sempre un giorno da ricordare, di adunata e festeggiamenti.
Si sono riuniti per festeggiare tutti insieme attorno a “mamma” e ” nonna” Sperandia detta “Gnetta”. E’ Festa grande per i suoi 5 figli: Rita, suor Rita Maria, Gabriele, Lucia e Piera, e per gli 11 nipoti e per i suoi 24 pronipoti uno arrivato pochi mesi fa.
Oggi infatti 15 Agosto Sperandia Antonietta Alfonsi, moglie di Giuseppe Latini, classe 1917, ha spento le sue 106 candeline in buona salute.
Nonna Sperandia, che tutti chiamano con il secondo nome Antonietta (detta Gnetta), è stata e lo è ancora, una donna minuta, molto bella e dai modi garbati, di poche parole, ma estremamente forte e determinata.
“A pensarci bene ha superato uno dei secoli più travagliati della storia, segnato da due guerre mondiali e due pandemie, vivendo sempre nella semplicità e contornata dall’affetto della sua famiglia – raccontano i suoi figli e i nipoti. Nata durante la Prima Guerra Mondiale da mamma Domenica e papà Luigi, entrambi contadini, è vissuta con i suoi 7 fratelli nelle campagne di Ripaberarda, frazione di Castignano, in provincia di Ascoli Piceno, fino a quando si è sposata, a 22 anni, con Giuseppe Latini, anche lui contadino dal grande cuore tipica degli uomini genuini e forti di quei tempi”.
Successivamente al matrimonio, si trasferirono nel Lazio, prima a Monterotondo e quindi a Genzano di Roma, in località San Gennaro, dove lavoravano come contadini mezzadri in un grande appezzamento di terreno di proprietà del marchese Giustiniani e poi dei conti Ferdinandi. Con i propri risparmi, fatti di grandi sacrifici, riuscirono finalmente ad acquistare un terreno tutto loro in zona Palmetane, a Genzano, dove “Gnetta” vive tuttora con uno dei suoi 5 figli.
E’ li che hanno costruito la loro casa, il loro nido d’amore duraturo.
Purtroppo Sperandia è rimasta vedova, nel 1989, quando purtroppo Giuseppe è venuto a mancare, all’età di soli 74 anni, per un problema cardiaco, nonna Gnetta è andata avanti con coraggio e determinazione, sostenuta sempre dai suoi figli ed ha potuto vedere aumentare sempre di più la sua famiglia, che la contorna di affetto e cura tutt’ora nella sua casa di campagna.
Della sua dinastia, solo il marito è venuto a mancare 33 anni fa, gli altri tutti ancora vivi e in buona salute, per un totale di 54 componenti, mentre i suoi sette tra fratelli e sorelle sono deceduti negli scorsi anni in età comunque avanzata anche loro.
Il segreto di lunga vita di nonna Sperandia? Lei stessa risponde: “Una vita di lavoro nei campi, amando la terra e i prodotti che dona, una alimentazione genuina, equilibrata, senza stravizi, e sicuramente l’amore e l’affetto della propria famiglia”. I suoi piatti preferiti? “La pasta fatta in casa da me stessa con lo sgommarello, le minestre, i brodi, gli ortaggi della mia terra, cotti a vapore ” dichiara sorridente, almeno fino a che ha avuto la forza di farlo da sé.
Alla festa hanno partecipato anche il presidente della locale Proloco Emanuele Sabatini, che è anche marito di Cinzia, la nipote più grande di nonna “Gnetta”, la vice sindaco di Genzano Francesca Piccarreta, che ha portato i saluti e gli auguri del sindaco Zoccolotti e una pergamena ricordo di auguri da parte dell’amministrazione comunale.
Last Updated on 15 Agosto 2023 by Redazione 2
