Le INFO News del giorno – 21 Luglio 2023 (Sera)

Le INFO News del giorno – 21 Luglio 2023 (Sera)

Care lettrici e cari lettori, in collaborazione con AdnKronos, di seguito le nostre INFO News selezionate per Voi. Buona lettura

Reggio Emilia, lite per la fila all’autolavaggio: invalido preso a bastonate

Si trovava presso un autolavaggio della Val d’Enza, in provincia di Reggio Emilia, quando un uomo invalido, in attesa di lavare la propria autovettura, è stato preso a bastonate da un 60enne al culmine di un diverbio inerente alla precedenza sulla fila.

I fatti risalgono al 23 giugno scorso, il litigio prima verbale si è trasformato in aggressione dopo che il 60enne è sceso dalla sua auto con in mano un bastone colpendo più volte al capo, al corpo e alle braccia la vittima di 52 anni, causando all’uomo ferite giudicate guaribili in 7 giorni dai sanitari dell’ospedale di Montecchio Emilia. L’aggressore è poi risalito in auto e se ne è andato. La vittima è però riuscita a prendere la targa della sua vettura e all’indomani il 52enne si è recato dai carabinieri della Stazione di Montecchio Emilia per denunciare quanto accaduto. Dopo gli accertamenti, i militari sono riusciti a risalire al responsabile che è stato denunciato con l’accusa di lesioni aggravate.

Alloggi per studenti trasformati in hotel temporanei: ecco dove

Alloggi per studenti trasformati in hotel temporanei. La piattaforma europea DoveVivo incrementa tramite la controllata Altido il business dei Pop-Up Hotel negli alloggi destinati di solito a studenti e trasformati per un periodo di tempo in hotel. Oggi la società è presente a Edimburgo, Dublino, Madrid e York con dieci interi edifici nei quartieri centrali delle rispettive città.

Gestiti come hotel stagionali a breve termine, questi edifici vengono trasformati per offrire agli ospiti un alloggio alternativo durante i mesi estivi. Si tratta di unità che resterebbero vuote durante i mesi più caldi dell’anno perché gli studenti sono nella pausa estiva dalle lezioni universitarie e dagli esami. Di solito vengono “trasformati” in Pop-Up Hotel in alcuni periodi dell’anno che vanno dai 15 ai 38 giorni e hanno una dimensione che sta a metà tra un hotel e gli affitti a breve termine.

Ad oggi gestisce cinque edifici di questo tipo a Edimburgo, in Scozia. Si tratta di edifici centralissimi con connessione wi-fi gratuita, servizi di cucina, bagno privato e aree comuni attrezzate come zona salotto e zona pranzo. A Dublino Altido è presente con due edifici: il primo situato in un’area a venti minuti a piedi dal centro e il secondo edificio è a soli dieci minuti. A York, in Inghilterra, il building offre camere moderne e confortevoli con bagno privato connessione wi-fi gratuita e postazioni di lavoro dedicate, a pochi passi dal Castello di York e dalle mura medievali. Doppia anche l’offerta su Madrid che propone due edifici entrambi poco distanti dalla famosa Plaza Mayor.

“Questa è una delle aree di maggior crescita nel settore dell’ospitalità e continueremo ad accrescere il nostro portfolio stagionale” dichiara Will Parry, numero uno di Altido. “Quest’anno abbiamo più che raddoppiato la nostra offerta e abbiamo registrato un tasso di occupazione fino al 77% dei nostri Pop-Up Hotel”.

Messina Denaro, malore dopo la chemio

Malore per il boss Matteo Messina Denaro. Il capomafia è stato ricoverato in ospedale a causa degli effetti collaterali dovuti alla chemioterapia. Ma dopo alcuni controlli in ospedale è tornato in cella.

Fiorello: “Su location ‘Viva Rai2’ ci siamo quasi”. E impazza il toto-street

“Ci siamo quasi. #location #vivarai2”. Fiorello è tornato ad aggiornare sui social i fan di ‘VivaRai2’, il morning show diventato il fenomeno della stagione tv appena conclusa con un inedito mix tra rassegna stampa all’insegna dell’ironia e varietà on the road.

Da quando lo showman ha annunciato che la trasmissione non sarebbe più andata in onda da Via Asiago – dove i residenti si erano lamentati per le prove e il trambusto dalle prime ore del mattino e per la folla di fan sempre più corposa assiepata contro le transenne durante la diretta – su Rosario e il programma è piovuta una pioggia di candidature. Tanto che il 12 luglio, Fiorello aveva ringraziato per l’abbondanza delle proposte. “Grazie a tutti quei quartieri di Roma, ma possiamo dire di tutta Italia, che si sono offerti come location per #vivarai2! Un affetto incredibile! Grazie per tutto l’Amore che ci sta arrivando…”, aveva scritto

D’altronde, era stato lo stesso Fiorello ad ammettere che individuare una nuova location era la condizione necessaria per poter tornare con il programma da novembre su Rai2. Il “ci siamo quasi” di oggi fa pensare che lo showman abbia già un’idea e chi lo conosce bene e conosce le caratteristiche del programma scommette che si tratterà di un luogo non troppo distante dalle location precedenti dei programmi di Rosario, quindi nell’area di Roma Nord. Per due motivi: il primo è che per poter aprire la diretta alle 7 (e molto prima i live di ‘riscaldamento’ su Instagram) Fiorello deve raggiungere la location alle 5 di mattina, quindi negli anni ha sempre scelto per le sue rassegne luoghi non troppo lontani dalla sua abitazione; il secondo è che la zona di Prati (e Roma Nord in generale) può contare sulla vicinanza di alcune delle principali sedi Rai (Viale Mazzini, Via Asiago, Via Teulada, Saxa Rubra). Non a caso i precedenti format mattutini (e non solo) di Fiorello erano tutti basati tra via Flaminia, piazza dei Giuochi Delfici, Vigna Stelluti, Piazzale Clodio. Ma con Fiorello il condizionale è d’obbligo e fino all’annuncio tutto può succedere.

Pd, fonti dem: nessuna cacciata Cuperlo, suo mandato terminato con Letta

Nessuna cacciata, nessuna sostituzione. Fonti parlamentari dem gettano acqua sul fuoco viste le perplessità, circolate nelle chat e non solo, dopo la nomina di Nicola Zingaretti alla guida della Fondazione Pd, ruolo finora ricoperto da Gianni Cuperlo. C’è anche chi ne parla in chiaro, come Simona Malpezzi arrivando alla convention di Energia Popolare a Cesena: l’ex capogruppo si dice davvero dispiaciuta perché Cuperlo ha curato la Fondazione “come un po’ un pezzo di sé”. A creare la Fondazione fu proprio Zingaretti, da segretario, e fu lui a nominare Cuperlo presidente. Nomina poi confermata da Enrico Letta. Ma non da Elly Schlein.

Il ruolo è infatti legato alla segreteria e fonti dem precisano che l’incarico di Cuperlo era già nei fatti “scaduto” insieme alla conclusione della leadership Letta. Insomma, la casella sarebbe stata vacante. “Non si occupa più della Fondazione da mesi”, si sostiene. Nei progetti del Nazareno ci sarebbe quello di far fare un salto ‘internazionale’ alla Fondazione agganciandola a quella europea di cui fanno parte i partiti della famiglia del Pse ovvero la Foundation for European progressive studies, acronimo Feps, di cui è stato presidente anche Massimo D’Alema.

Tornando agli organigrammi interni dem, quello di presidente della Fondazione non è l’unico legato alla segreteria. C’è anche il ruolo di coordinatore dei sindaci Pd. Fin in qui è stato ricoperto dal sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, e ora l’incarico potrebbe essere affidato a un’altra personalità. In pole ci sarebbe il primo cittadino di Bologna, Matteo Lepore.

Fonte: ADNKRONOS

Last Updated on 21 Luglio 2023 by Autore P

Autore P

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Tutti i diritti riservati